11 bojanesi tra le liste elettorali; 1166 voti per Adriana Niro con Movimento 5 stelle, seguita dall’alter ego Alberto Gentili con 1108. Micone con Udc se ne aggiudica 1738, Cefaratti 1783, Arena 910
(UMDI-UNMONDODITALIANI) 11 bojanesi doc, colpi di scena, rivelazioni, delusioni, eccellenze. Elezioni concluse nella regione Molise, la vittoria del centrodestra scarta di poco l’avversario Movimento 5 stelle. Nel Comune di Bojano a votare sono stati 4627 cittadini. Ad avere la meglio e conquistare la maggioranza dei voti validi è stato Donato Toma con 9 liste a sostegno. Schierati nelle varie liste, sono 11 i bojanesi doc e di adozione che hanno scelto di scendere in campo. A registrare un gran numero di preferenze è la candidata con il M5s Adriana Niro che giovanissima riesce a superare con 1166 voti in tutto, 536 solo a Bojano, anche l’alter ego Alberto Gentili che incassa 1108 voti in totale in regione, 413 dagli elettori bojanesi; il secondo, nato a Campobasso 44 anni fa è impegnato nei campi di turismo e ristorazione, attivista impegnato per la promozione turistica e per il sostegno al progetto Parco del Matese. La Niro vive a Bojano da sempre, diplomata al Liceo Scientifico della cittadina si laurea nel 2017 in Letteratura e beni culturali presso l’Unimol, attualmente è iscritta al corso di laurea magistrale in Letteratura e storia dell’arte e l’anno scorso ha svolto il Servizio Civile per il progetto Turchese nella redazione di UMDI Un Mondo d’Italiani. A sbancare con il M5s è Patrizia Manzo, che con 7000 voti totali in regione fa il record e conquista l’opposizione in Consiglio. A Bojano Adriana Niro ha ricevuto 536 voti ed è stata la più votata; nonostante sia stata abbinata a Gentili riceve circa cento voti in più. Per quanto riguarda gli altri cittadini del capoluogo pentro candidati troviamo Antonio Silvestri, medico presso la Clinica Villa Esther che si aggiudica 543 voti con Iorio per il Molise. Salvatore Micone, nato a San Massimo e bojanese di adozione, batte la concorrenza, conquistando 1738 voti, tra cui 179 a Bojano e 137 nel suo paese nativo correndo con Unione di centro. Con la lista Orgoglio Molise, è Gianluca Cefaratti ad ottenere la bellezza di 1783 preferenze, tra cui 543 ottenuti a Campodipietra, suo paese natale; mentre a Bojano, dove risiede con la sua famiglia 145. e Sempre con Orgoglio Molise Roberta Scinocca ottiene 678 preferenze in tutto in Molise, ottava nella lista, 232 a Bojano, dove risulta la prima della lista. Roberta era stata la più votata nelle ultime comunali a Bojano, ma i rapporti con i compagni di cordata si sono incrinati e oggi viaggia da sola. Giovanna Arena, prende 910 voti con Forza Italia, 308 a Bojano. I novizi Carmine Bartolomeo Amatuzio e Maria Jose Giorio, rispettivamente tra le fila di Lega Molise e Unione per il Molise non riescono a conquistare una larga preferenza nella regione, il primo ottiene 74 voti e la seconda 21 in una lista civetta, di supporto al centrosinistra, nella quale ben 7 candidati, in tutto il Molise, non raggiungono nemmeno 10 voti; La Giorio, candidata per la prima volta, nasce in Venezuela e si trasferisce a Bojano pochi anni fa con sua madre Betulia; la redazione del quotidiano internazionale Un Mondo d’Italiani la ricorda con affetto e stima, avendo festeggiato con lei il compleanno di 18 anni, accolta da Casa Molise. Il coraggio di esserci in prima linea e di essere cittadini attivi va sempre premiato, soprattutto in persone così giovani. In conclusione il primo eletto con il centrodestra risulta l’ex presidente del Consiglio regionale del Molise, Vincenzo Cotugno che con 3308 voti è atteso prossimamente in Redazione per un’intervista esclusiva ad Un Mondo d’Italiani, che aveva organizzato a Piana dei Mulini, assieme a Borghi d’Eccellenza e Borghi della Salute, l’incontro con i candidati Presidente del Molise sui temi del Turismo e della Cultura. Lo seguono Vincenzo Niro con 2236 e Michele Iorio con 2106.