Cancro colon bevande zuccherate colpisce ogni anno donne e uomini, ma soprattutto gli adolescenti. Seguire un’alimentazione sana aiuta a prevenire il rischio di ammalarci. Lo studio è stato fatto su 95.000 infermieri, monitorando le abitudini alimentari. I giovani sono i soggetti più esposti a rischio di tumore al colon-retto
Cancro colon bevande zuccherate come succhi di frutta e bibite gassate aumentano il 16% il rischio della malattia. Durante la fase adolescenziale, un bicchiere al giorno aumenta il rischio del 32%. Il cancro al colon è una malattia che colpisce ogni anno circa 30.000 uomini e 23.000 donne in Italia.
Cancro colon bevande zuccherate
Le abitudini alimentari sbagliate aumentano la possibilità di avere diversi problemi fisici e il rischio di ammalarci. Seguire una dieta bilanciata e sana è un passo verso la prevenzione alle malattie. C’è stato uno studio che mette in relazione bevande zuccherate e tumore, e hanno notato che con l’abuso di queste bevande si ha il pericolo di contrarre il cancro al colon.
Lo studio
Le bibite molto zuccherate aumentano il rischio di contrarre il tumore al colon-retto. Uno studio portato avanti su 95.000 infermieri, partecipavano tutti al Nurses’ Health Study II, un importante studio epidemiologico. Questo studio consisteva nel monitorare per 24 anni le abitudini alimentari di ciascun membro del campione. Ogni soggetto, ogni 4 anni, doveva compilare un questionario sulla propria dieta, diverse erano le domande sulle abitudini alimentari tra i 13 e i 18 anni, ovvero l’adolescenza.
I risultati dello studio
Hanno notato che le persone che consumavano più di due bicchieri al giorno di bevande zuccherate avevano un rischio due volte superiore di ammalarsi di cancro al colon. Inoltre, il rischio di ammalarsi di cancro prima dei 50 anni, per le cattive abitudini alimentari. Inoltre, hanno calcolato che consumare un bicchiere al giorno di bevande zuccherate, aumenta del 16% il rischio di cancro al colon. Sostituendo un bicchiere al giorno di bevanda zuccherata con uno di caffè o latte, secondo lo studio, il rischio viene ridotto dal 18% al 36%. I soggetti più in pericolo sono i giovani, è necessario abituarli, già dalla tenera età a bere bevande sane.
- Thor Ragnarok, al cinema torna la saga della Marvel.
- Eri con me, la raffinatezza di Alice incontra la musica di Battiato
- Invasione migranti? Dossier Statistico Immigrazione IDOS dice no
- Accordo Europarlamento Consiglio sui target di sostenibilità entro il 2030
- Nuovo Decreto Covid. Mascherina all’aperto e stop movida