Aperto a tutti e gratuito. Prima lezione sabato 3 dicembre 2016 alle 11 nella sede UMDI UN MONDO D’ITALIANI nella piazza di Terre Longhe. Una piacevole novità nell’offerta culturale molisana, per scoprire la storia di nonni, bisnonni, avi, vicende di sangue e storie d’amore, lutti, nascite, tradimenti, figli illegittimi, e ricostruire il proprio albero genealogico. Nel costruire l’albero genealogico si scoprirà che i nostri antenati, emigrati all’estero, sono sepolti in varie parti del mondo: in Canada, in Australia o in America del Sud.
Il primo corso di Genealogia, per ricostruire il proprio albero genealogico, ritrovare i propri antenati, imparare a fare una ricerca d’archivio e a consultare i data base informatici, ma anche per scoprire come sfogliare bollettini, registri ed elenchi parrocchiali, si terrà a Bojano, presso la sede del quotidiano UN MONDO D’ITALIANI si terrà in Piazza Papa Giovanni Paolo II, Località Terre Longhe, con inizio sabato 3 dicembre 2016 alle ore 11.00. Un esperto del settore, studioso di archivistica, il dr. Domenico Carriero, si addentrerà nelle tecniche di ricerca, illustrerà le fonti, allo scopo di imparare i metodi per scoprire la storia dei nostri antenati e disegnare il proprio albero genealogico. Durante gli incontri si parlerà del matrimonio nell’800, della sepoltura, della dissepoltura e di come trovare l’atto di morte di un defunto. Ma anche della carriera militare durante il Regno delle Due Sicilie e delle principali partecipazioni militari dell’esercito italiano. Si potranno visualizzare documenti relativi alla leva militare e documenti militari ritrovati in alcuni archivi familiari. Si approfondirà l’argomento dei militari caduti in guerra e verranno illustrate, spiegate e contestualizzate le foto storiche. Nel corso delle lezioni, ai partecipanti al corso verrà spiegato come funziona un catasto, verrà illustrato un atto notarile e documenti dell’Archivio di Stato, insieme a documenti ritrovati in varie chiese e conservati negli archivi parrocchiali.
A poco a poco, insomma, vedremo apparire storie, volti, vicende, per sapere chi siamo e da dove veniamo nel contesto familiare e territoriale. Diretto da Mina Cappussi, il corso è organizzato dalla redazione del quotidiano internazionale Un mondo d’italiani e dal Centro Studi Agorà Mediapolis nell’ambito dell’offerta culturale che propone, in collaborazione con AEM, corsi di Self Management, Self Emplojement, Storia locale, Sana Alimentazione, e si dipanerà per dieci appuntamenti, sempre il sabato mattina, dalle 11.00 alle 13.00, attraverso la storia, gli atti, i documenti. Una piacevole novità nell’offerta culturale molisana, per scoprire la storia di nonni, bisnonni, avi, vicende di sangue e storie d’amore, lutti, nascite, tradimenti, figli illegittimi, e ricostruire il proprio albero genealogico.
“Oltretutto – spiega la direttrice del corso, Mina Cappussi – l’iniziativa è in linea con la mission di Un Mondo d’Italiani, giornale quotidiano che collega gli italiani ovunque, raccontando storie di emigrazione e coniugando l’attualità in termini di rafforzamento di quelli che sono i legami con gli oriundi. Nel costruire il nostro albero genealogico scopriremo molto spesso che i nostri antenati sono sepolti in Canada, a Montreal e Toronto, in Australia, a Sidney, Adelaide, in Gran Bretagna, a Londra e Bedford, in Svizzera, Germania, Argentina, Venezuela, Brasile”.
La genealogia è una scienza che si occupa di accertare e ricostruire documentalmente i legami di parentela che intercorrono tra i membri di una o più famiglie. La ricerca genealogica, come qualsiasi altra istanza scientifica che voglia pervenire a risultati certi e, come tali, verificabili, si attua attraverso l’esplicitazione di un metodo, fondato nel caso specifico su conoscenze interdisciplinari che, coniugando in modo sistematico esperienze di carattere storico-sociale, archivistico e giuridico, nonché socio-linguistico e di storia della scrittura, forniscano gli strumenti idonei per reperire, leggere, comprendere e contestualizzare le fonti. I risultati delle attività possono essere rappresentati attraverso il famoso albero genealogico, un grafico per raffigurare le diverse generazioni e le relative diramazioni del ceppo familiare.
“Un’occasione unica – spiega il dr. Carriero – per scoprire come si chiamavano i nostri antenati, che lavoro facevano, quali caratteristiche fisiche avevano, quali immobili avevano comprato, come firmavano, il loro grado di istruzione e tanto altro ancora. Tutte queste informazioni occorre trovarle, scoprirle, perché ci sono: occorre imparare i metodi di ricerca”.
Per informazioni e per le iscrizioni chiamare i numeri: 338-8918290 oppure 389-0169938, o scrivere a [email protected]
Facebook event: https://www.facebook.com/events/179298182532388/
Il corso è gratuito e aperto a tutti. Alla fine verrà rilasciato un attestato. Vi aspettiamo!
di Mina Cappussi e Giuseppe Priolo
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