Irpef 2016: quali novità? Ce le dirà il neo presidente, Remo Perrella, mentre ci si interroga sul senso del ricorso presentato al TAR Molise. Il prefetto di Campobasso ha concesso 20 giorni di tempo per l’approvazione del documento di previsione finanziaria. Convocazione mattutina.
(UMDI – UNMONDODITALIANI) Primo consiglio comunale operativo a Bojano dopo quello di insediamento. A convocare il consiglio, fitto di punti all’Odg, tra cui la discussione del bilancio, ci ha pensato il neo eletto presidente, Remo Perrella, che con il suo carico di polemiche innescate sui social e in particolare su facebook ha dichiarato “Atteso che vi sono importanti argomenti da sottoporre all’esame del Consiglio Comunale – scrive il consigliere di Monteverde – visto l’art.11 dello Statuto Comunale, il Consiglio comunale è riunito in seduta ordinaria di prima convocazione il giorno 26 luglio 2016 alle ore 09.00 e in seconda convocazione il giorno 27 luglio 2016 alle ore 10.00 in continuazione, presso la Sala Consiliare “Roberto Colalillo” di Palazzo Colagrosso in Bojano (CB)”. Già la riunione mattutina fa discutere: c’è chi vorrebbe dormire un po’ di più e chi sta a lavoro, ma soprattutto chi era abituato al gettone di presenza che raddoppiava allo scoccare dell’orario serale.
I punti all’ordine del giorno sono i seguenti: Comunicazioni del Presidente; Addizionale Comunale Irpef anno 2016 – Provvedimenti; Aliquote Tasi 2016 – Provvedimenti; Tariffe Tari per le utenze domestiche e non domestiche anno 2016 – Provvedimenti; Aliquote Imu anno 2016 – Provvedimenti; Programmazione Triennale del fabbisogno del personale anni 2016-2018; Determinazione prezzi di cessione per l’anno 2016 delle aree fabbricabili da destinare alla residenza e alle attività produttive con relativi Provvedimenti; valori venali per l’anno 2016 delle aree fabbricabili ai fini dell’applicazione dell’Imu – Provvedimenti; Prohrammazione triennale opere pubbliche 2016-2018 – Provvedimenti; Bilancio di Previsione anno 2016 – pluriennale 2016-2017 ed allegati – Provvedimenti.
Si tratta in realtà di una convocazione tecnica in vista, come dicevamo, del consiglio sul documento fiscale. Lo scorso 25 giugno si è tenuto il consiglio comunale number one dell’era Di Biase: in quell’occasione Massimo Romano e Mariacristina Spina avevano dato lettura del ricorso, firmato da un prestanome, avverso le condizioni di eleggibilità del primo cittadino, in quanto titolare rinunciatario della clinica sanitaria Villa Esther. Quel ricorso è stato poi presentato al Tar di Campobasso, che dovrà esaminare le ragioni dei ricorrenti. Intanto il prefetto ha concesso venti giorni di tempo alla nuova amministrazione di Bojano per l’approvazione del bilancio di previsione, minacciando lo scioglimento del consiglio. Non c’era tempo per controllare, emendare, verificare, aggiungere, cancellare, rettificare il documento redatto dall’amministrazione uscente di Antonio Silvestri; c’è voluto un atto di coraggio per accettare le voci previste dai predecessori e farle proprie, con tutto ciò che comporta in termini di immagine, potere, operatività, previsioni di spesa, necessità di attuare il programma elettorale, posizioni politiche e priorità che sono di certo cambiate radicalmente da quando c’è stato il turnover a Palazzo San Francesco.
“Per il momento – le dichiarazioni di Marco Di Biase – adottiamo lo strumento che abbiamo trovato non essendoci il tempo per redigerne uno ex novo. Abbiamo il parere di veridicità e dunque tecnicamente il bilancio di previsione può essere approvato. In sede di primo assestamento provvederemo alle opportune modifiche e integrazioni”.