Pienone previsto a Palazzo Colagrosso, per sapere i nomi degli assessori e del presidente del Consiglio, per l’assegnazione degli incarichi all’interno della lista vincitrice e nell’opposizione.
(UMDI – UNMONDODITALIANI) Consiglio Comunale numero uno per l’amministrazione targata Marco Di Biase. Attesissimo da più parti, dalla maggioranza che l’ha organizzato, dalle minoranze pronte ad avviare il loro ruolo di pungolo e di stimolo, da chi ha votato la lista di Marco e da quelli che hanno scelto le altre liste uscite sconfitte, ma anche da tutti quei cittadini che, archiviata la campagna elettorale, oggi hanno la voglia di ricominciare con un nuovo capitolo e un nuovo team capitanato da un imprenditore “tosto”, che ha saputo far funzionare perfettamente la clinica ereditata dal papà, Gino Di Biase, e che ha già sguinzagliato i suoi per rimettere ordine a palazzo San Francesco e riportare la politica tra la gente. La riunione in sede ordinaria di prima convocazione del Consiglio Comunale, è prevista dunque a Bojano sabato 25 Giugno 2016, alle ore 17 e in seconda convocazione domenica 26 Giugno, alla stessa ora, presso la Sala Consiliare “Roberto COLALILLO” di Palazzo Colagrosso. Si tratta del primo Consiglio Comunale dopo le elezioni del 5 Giugno, che hanno visto la vittoria di Marco Di Biase e della lista Bojano Futura, con l’ingresso di Roberta SCINOCCA (431 preferenze), Angelo ARENA (392 preferenze), Silvio Massimo PERRELLA (324 preferenze), Virgilio SPINA (300 preferenze), Carmen ZUCCARINO (270 preferenze), Lucia AMATUZIO (248 preferenze), Pina MALATESTA (208 preferenze), Remo PERRELLA (198 preferenze).
Del consiglio fanno parte, all’opposizione: Massimo ROMANO (capolista) di Bojano Domani, Carlo Perrella (395 preferenze), Mariacristina SPINA (371 preferenze), nonché Gaetano Policella capolista di Bojano Unita e vicesindaco della passata amministrazione di Antonio Silvestri. Non ci saranno i rappresentanti delle altre due liste, che pure hanno ricevuto molti consensi dagli elettori.
Un consiglio, dicevamo, attesissimo, in particolare per l’ufficializzazione dei nomi degli assessori, che evidentemente saranno, a rotazione, i più votati della lista di Marco Di Biase. Escluso, per il momento, il ricorso ad assessori esterni tra i non eletti, per non gravare sulle asfittiche casse comunali.
Si procederà anche alla elezione del Presidente del Consiglio Comunale, nella speranza che non abbia connivenze o incompatibilità tra le attività proprie e il ruolo che andrà a ricoprire, soprattutto che eviti di sperperare in abbigliamento di un’associazione, ben 12000 euro di soldi pubblici prelevati dalle tasche dei cittadini di Bojano. A questo punto tutte le associazioni di Bojano, compreso l’Associazione Nazionale Carabinieri e la Croce Rossa, per esempio, potrebbero richiedere e pretendere fondi per le divise, visto che da decenni prestano servizio d’ordine in città e persino nei territori limitrofi e che le divise se le sono sempre comprate con i soldi propri, addirittura degli stessi volontari che prestano servizio gratuitamente e che quindi si autotassano per poter rendere un servigio alla collettività. (LEGGI QUI L’ARTICOLO DELLO SCANDALO DELL’ABBIGLIAMENTO PAGATO DAL COMUNE DI BOJANO)
Attesa anche per i nomi che andranno a comporre le commissioni e che in genere sono servite a dare il contentino a questo e quello. D’altronde è la legge, sia pure perfettibile, della democrazia e i numeri contano per disegnare ruoli e poteri del prossimo quinquennio. Naturalmente non potevamo mancare le solite polemiche circa eventuali incompatibilità e condizioni di ineleggibilità, in particolare del sindaco. Succede sempre, ad ogni elezione, e ogni volta le polemiche si spengono spontaneamente o dopo i vari ricorsi presentati dagli esclusi più combattivi.
Qui di seguito i 9 punti all’ordine del giorno che abbiamo appena commentato:
Esame delle condizioni di eleggibilità e di compatibilità degli eletti alla carica di Sindaco e di Consigliere Comunale nella consultazione del 5 Giugno 2016.
Art. 11-bis dello Statuto Comunale. Elezione del Presidente del Consiglio Comunale.
Giuramento del Sindaco.
Comunicazione del Sindaco nomina componenti della Giunta Comunale.
Costituzione Gruppi Consiliari e designazione rispettivi Capigruppo.
Nomina Presidenti Commissioni Consiliari.
Designazione componenti Commissioni Consiliari.
Nomina Commissione Elettorale Comunale.
Nomina Commissione per la formazione dei Giudici Popolari.
Marco Di Biase, già proprietario della clinica Villa Esther, è riuscito a prevalere al termine di una competizione particolarmente sentita dai cittadini di Bojano, che hanno evidentemente riconosciuto in lui affidabilità e correttezza, ma soprattutto le capacità imprenditoriali per far funzionare l’”azienda comune”.
“Il cambiamento non si fa da soli – avrebbe affermato – abbiamo una città con grandi energie, ma è una città che deve tornare ad essere ascoltata. Questo sarà il nostro metodo di amministrazione della città: spalancare le porte del comune alle istanze e alle proposte dei cittadini. Il mio sogno, è caratterizzare il mio mandato da un periodo di ripresa, vista la situazione poco brillante della nostra comunità. Vogliamo invertire il trend e donare a tutti un futuro migliore. Per questo motivo, la lista si chiama ‘Bojano Futura’”.