Bojano chiusi 2 caseifici dai Carabinieri della Compagnia di Bojano in collaborazione con l’Ispettorato del lavoro, Nucleo antisofisticazione e Sanità. Il risveglio dopo la pandemia da Covid, insomma, non è stato piacevole per chi ha faticato a mantenersi a galla.
Bojano chiusi 2 caseifici e inflitte multe ai titolari nell’ambito dei controlli volti alla verifica della sicurezza suoi luoghi di lavoro ed al rispetto delle norme igienico – sanitarie disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Campobasso. Il blitz è avvenuto nel fine settimana. Saracinesche abbassate, insomma, per due attività casearie multate in seguito a verifica. I Carabinieri della Compagnia di Bojano, infatti, in collaborazione con i colleghi del N.I.L. e del N.A.S. del capoluogo, si sono presentati nei caseifici che, come si saprà, rappresentano il fiore all’occhiello della capitale sannita e hanno proceduto al controllo delle attività del settore caseario, sanzionandone due.
6000 euro di multa, caseificio chiuso
Il primo caseificio visitato dagli investigatori, con alle dipendenze circa 20 dipendenti, all’esito del controllo effettuato è risultato sprovvisto della prescritta formazione dei lavoratori sulla sicurezza e sui rischi per la salute (Art. 37 c. 1 D. Lgs. 81/2008) per 4 dipendenti, per come accertato dal Nucleo Ispettorato del Lavoro, che ha nel contempo elevato sanzione per violazioni in materia di sicurezza sul lavoro (Art. 14 D. Lgs. 81/2008) comminando poi una ammenda per 5.699,20 euro. Per tale ragione è stato emesso immediato provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e chiusura della stessa. Per le violazioni accertate è al vaglio il deferimento del titolare all’Autorità Giudiziaria di Campobasso.
Sporcizia e 2000 euro di multa
Il secondo caseificio, sempre del settore caseario, ma di dimensioni più modeste, invece, è risultato gravemente carente delle condizioni igienico – sanitarie relative alla conservazione degli alimenti, nonché alla pulizia dei banchi da lavoro e l’utilizzo dei necessari dispositivi, motivo per il quale personale del N.A.S. di Campobasso, all’esito dell’attività ispettiva, sanzionava la titolare con una multa dell’importo di euro 2.000,00 e ne sospendeva seduta stante l’attività in ossequio ai dettami normativi del D.L. 193/2007 (Attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore).
Bojano chiusi 2 caseifici, ma i controlli continueranno
I controlli dei Carabinieri della Compagnia matesina, già da tempo attenti alla sicurezza nei luoghi di lavoro e al settore della sicurezza alimentare, proseguiranno nelle prossime settimane, al fine di garantire ai cittadini la fruizione di alimenti in regola e prodotti secondo norme, nonché arginare il sempre più dilagante problema connesso agli infortuni sui luoghi di lavoro, che deve essere fonte di sostentamento familiare e non pericolo per la propria incolumità conseguente a negligenza se non addirittura dolo. Importante la formazione dei dipendenti (oltretutto obbligatoria) e il rispetto delle norme.
Bojano chiusi 2 caseifici, ma la città resta la capitale della mozzarella
Il risveglio, dopo il lungo periodo di inattività dovuto alla pandemia da Covid non è stato piacevole per qualche azienda che ha faticato a mantenersi a galla. Ma le regole vanno rispettate e l’igiene degli alimenti non può essere derogato, men che meno la sicurezza dei lavoratori. Un plauso ai Carabinieri per la brillante operazione. Siamo certi che i caseifici di Bojano faranno tesoro dell’esperienza e continueranno a produrre scamorze, trecce, bocconcini e caciocavalli buoni come sempre.
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