“No, non sono pronto” ironizza De Blasio riferendosi alla sua carica di Sindaco. “Nessuno sarà lasciato indietro … supereremo gli ostacoli … ci alzeremo in piedi tutti insieme.” Queste le promesse di Bill De Blasio, neo sindaco di New York. Ringrazia l’Italia, la sua famiglia e i suoi amici italiani che lo sostengono dalla provincia di Benevento e insieme a lui stappano bottiglie di Falanghina per un brindisi Campano DOC
“Grazie a tutti “ dice De Blasio dopo aver ricordato le sue origini italiane. Nel suo primo discorso la notte dopo le elezioni, ringrazia la sua famiglia in Italia, il paese natale del nonno Sant’Agata dei Goti e il paese natale della nonna, Grassano. Brinderà alla vittoria con lo spumante Falanghina, uno dei vitigni nobili più apprezzati della Campania, grazie agli amici di Sant’ Agata dei Goti che per l’occasione gli hanno inviato una cassa intera. Gli amici campani hanno già fatto un brindisi in onore del neo eletto Sindaco di New York, riuniti nella sala dell’ex cinema di Sant’Agata dei Goti dove hanno seguito tutta la giornata elettorale di Bill De Blasio con il Sindaco del Paese, Carmine Valentino. Eletto con più del 73 per cento dei voti, il primo cittadino di New York inizierà il suo mandato il primo gennaio 2014. De Blasio dopo 20 anni riporta alla guida della città il Partito democratico. Ringrazia più volte la famiglia che tanto lo ha sostenuto, la figlia Chiara, il figlio Dante di 15 anni già conosciuto come testimonial di alcuni video che promuovono messaggi di lotta contro le discriminazioni delle minoranze etniche e la moglie Chirlane che si batte da diverso tempo per i diritti degli omosessuali. “Nessuno sarà lasciato indietro” ribadisce De Blasio ripetendo i temi democratici che lo hanno fanno vincere. “Avete scelto per una nuova direzione della nostra città. Uniti dalla convinzione che la nostra città non dovrebbe lasciare nessun Newyorkese indietro” e continua così il neo sindaco :”Raggiungeremo le nostre più grandi aspirazioni quando ci alzeremo in piedi tutti insieme”. Ringrazia in italiano e parla di una città unita anche in spagnolo: “Supereremo gli ostacoli. Come sindaco non dimenticherò mai di combattere per la città che amo”. Le congratulazioni gli giungono da Obama e da tutti i suoi fan che lo abbracciano e a coloro che gli domandano se è pronto per fare il Sindaco risponde ironicamente:” No, non sono pronto.”
Di Francesca Cerasuolo