Due mondi contrapposti dalla diversa estrazione sociale, quello benestante “delle signore” e quello miserevole delle “contadine. Sono inoltre esibite alcune pagine di un libro paga dell’epoca.
(UMDI – UNMONDODITALIANI) La Belle Èpoque a Campobasso. È stata inaugurata la mostra fotografica “l’abito delle contadine molisane e delle donne della Belle Èpoque” a cura di Eliana e Guido Petruccelli, presso il Museo Sannitico di Campobasso, in occasione della giornata internazionale della donna. L’esposizione è stata impreziosita con l’allestimento di un costume popolare e di un abito gentilizio dei primi anni del ‘900, entrambi originali di Campobasso, provenienti dal Museo dei Costumi del Molise istituito a Isernia dalla Regione e dalla Provincia di Isernia a cura del suo Direttore Artistico Antonio Scasserra. Donne benestanti vissute durante il periodo della Bella Èpoque e contadine molisane rappresentano le protagoniste assolute delle 80 fotografie esposte.
L’obiettivo che traspare dalla mostra è quello di mettere a confronto, a partire dagli abiti indossati, due mondi contrapposti dalla diversa estrazione sociale, culturale ed economica: quello benestante “delle signore” e quello miserevole delle “contadine”. Ai volti trapelanti senso di spensieratezza e libertà delle abbienti signore che indossano lunghi abiti eleganti, costosi e ricchi di accessori come guanti, cappelli, velature e borse,fanno da contrasto la fatica e la stanchezza che invece marcano pesantemente il viso delle contadine. Come testimoniano le foto, quest’ultime possedevano solamente due tipologie di abito: il vestito “di tutti i giorni” semplice e pratico e l’abito delle occasioni importanti come matrimoni o nascita del primo figlio maschio spesso indossato anche sul letto di morte. Tra le foto sono inoltre esibite alcune pagine di un libro paga dell’epoca da cui emerge come, a parità di ore di lavoro dei colleghi maschi, le contadine fossero rilevantemente sottopagate. Grande soddisfazione è stata espressa durante l’inaugurazione dall’architetto Saverio Ialenti, Direttore del Polo Museale del Molise che ha promosso l’evento e grazie al quale il meticoloso lavoro di ricerca e di indagine di Guido e Eliana Petruccelli è stato possibile esporre in mostra. L’esposizione sarà visitabile fino al 9 aprile 2017 la mattina dalle 9:00 alle 14:30 ed il pomeriggio dalle 15:00 alle 17:30.