Bambini colpiti da Covid, altrochè immuni! Il dipartimento di Pediatria della Rutgers Robert Wood Johnson Medical School negli USA ha condotto una indagine che ha evidenziato come i bambini, se soffrono di malattie pregresse come diabete o obesità e contraggono il coronavirus, finiscono in terapia intensiva
Bambini colpiti da Covid e finiti in terapia intensiva o peggio, venuti meno. Un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Pediatria presso la Rutgers Robert Wood Johnson Medical School (USA) ha seguito 48 bambini ricoverati in terapia intensiva dimostrando che anche loro sono soggetti al virus, soprattutto quando ci sono malattie progresse. “L’idea che i bambini siano meno soggetti all’infezione è scorretta. Come gli adulti – spiega Lawrence C. Kleinman del Dipartimento di Pediatria – i più piccoli possono sperimentare complicazioni se sono già debilitati a causa di altre patologie, obesità compresa, ma il rischio esiste anche per chi è in salute. Non possiamo sottovalutare la situazione. Più dell’80 per cento dei soggetti – continua – presentava patologie pregresse, come difficoltà immunitarie, obesità e diabete. Per oltre il 20 per cento abbiamo registrato il collasso di due o più sistemi di organi, e il 33 per cento dei bambini si trovava ancora in ospedale dopo il periodo di follow-up, due di loro non sono riusciti a sopravvivere”.
Bambini colpiti da Covid, le complicazioni più gravi
“Lo studio fornisce una comprensione di base del carico patologico precoce di Covid-19 nei pazienti pediatrici, e i risultati confermano che questa malattia è pericolosa per i bambini tanto quanto lo è per gli adulti, se non di più – afferma Hariprem Rajasekhar, coautore dello studio – anche se abbiamo ultimato la raccolta dati per questo studio, continuiamo a sviluppare collaborazioni con i colleghi della nostra regione e di tutto il paese per cercare di comprendere quali possano essere le complicazioni più gravi nei pazienti più giovani”.