Numerosi sono stati gli equipaggi che hanno partecipato ai tre giorni della manifestazione, per la gran parte giunti da fuori regione. Protagonista dell’edizione di quest’anno è stato certamente Campitello Matese, con i suoi fantastici scenari montani
(UMDI-UNMONDODITALIANI) “Incontro con le auto di ieri” la manifestazione che si tiene ogni estate a Bojano ha riscosso il successo sperato. Anche per l’edizione di quest’anno, gli organizzatori sono riusciti nell’intento di far ammirare ed apprezzare la ricchezza e la varietà dei contenuti naturali, paesaggistici e gastronomici del Molise, condividendo la passione per le auto storiche e i valori dell’ospitalità e di amicizia che tutti i partecipanti hanno apprezzato. Numerosi sono stati gli equipaggi che hanno partecipato ai tre giorni della manifestazione, per la gran parte giunti da fuori regione. Protagonista dell’edizione di quest’anno è stato certamente Campitello Matese, con i suoi fantastici scenari montani; infatti nelle giornate di venerdì e sabato scorso gli ospiti si sono potuti cimentare in escursioni guidate e in seggiovia, passeggiate a cavallo e prove di abilità con le auto, organizzate nel pianoro antistante le strutture alberghiere di Campitello. Ospite della cena di benvenuto, che si è svolta nella serata di venerdì, il sindaco di San Massimo. Nell’occasione sono state poste le basi per una fattiva collaborazione tra l’associazione “Gruppo il Sorpasso” e il Comune di San Massimo, per fini turistici, in occasione di prossimi eventi da organizzare. Nella giornata di domenica, come di consueto, l’esposizione in Piazza Roma a Bojano di circa 70 autovetture storiche. Nella mattinata, il presidente dell’associazione, dott. Federico Petrino, nel corso di un breve intervento, ha ricordato l’amico Angelo Doganieri, fondatore dell’associazione, scomparso qualche anno fa e ringraziare l’amministrazione comunale di Bojano per la concessione ed organizzazione degli spazi adibiti all’esposizione delle auto. Sono stati inoltre celebrati i 70 anni della tedesca Porsche, infatti l’8 giugno 1948 fu immatricolato il primo veicolo a portare il nome Porsche, si trattava della 356 “N.1” Roadster con la quale si realizzò il sogno del fondatore, Ferry Porsche, in fatto di automobili sportive. Dopo un giro turistico che ha attraversato Bojano e Vinchiaturo, gli equipaggi hanno raggiunto l’agriturismo la “Cassetta” di San Giuliano del Sannio ove è stato organizzato il pranzo di saluto. Nel ringraziare pubblicamente tutti gli intervenuti e forti per l’apprezzamento ed il successo riscosso anche quest’anno, gli organizzatori danno appuntamento al prossimo anno per la XVII Edizione.