Attimi di panico, a Bojano, dove un 56enne se ne andava in giro, ricorrendo una donna con un grosso coltello da cucina, in pieno centro cittadino.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia agli ordini del capitano Giuseppe Ambrosone, hanno dunque denunciato per minaccia aggravata, porto di armi improprie e resistenza a pubblico ufficiale G.M.., 56enne artigiano del luogo, pregiudicato che, in evidente stato di ubriachezza alcolica, per futili motivi, dapprima minacciava una sua conoscente presso l’abitazione della medesima, per poi portarsi nel centro cittadino brandendo un grosso coltello da cucina. Quando i Carabinieri sono intervenuti, richiamati dalle richieste di aiuto della gente, l’uomo ha opposto resistenza, minacciando di colpire qualche passante.
L’alcoolismo è un problema particolarmente sentito, ad ogni latitudine ed è spesso associato ad episodi di violenza.
Sempre a Bojano, solo una settimana fa, una donna, R.M., assai nota in città per questa sua dipendenza e per le continue, ripetute, infinite richieste di intervento alla locale Arma dei Carabinieri e al Pronto Soccorso dell’Ospedale Cardarelli di Campobasso, (dove sia lei che il marito sono ormai di casa) ha dato in escandescenze sotto una palazzina, urlando e prendendo a calci prima il portone, poi la porta d’ingresso di uno degli appartamenti.
A Vinchiaturo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bojano, in esito a controlli dinamici eseguiti nel corso di un servizio perlustrativo, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica del Tribunale di Campobasso, per guida in stato di ebbrezza alcolica, C.F., 20enne da Sepino, muratore e D.B.D., 56enne da Vinchiaturo, pensionato, perché positivi al test etilometrico.
A Campobasso , i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza alcoolica D.A.G., 20enne, studente del capoluogo, il quale, controllato alla guida della propria autovettura, è risultato positivo al test etilometrico. Ritirata, naturalmente, la patente di guida.
di Mina Cappussi