Alchimia del carbone tra creatività, cura l’ambiente e impegno sociale. The new Green is Black! Al centro del progetto, l’Arte che incontra il Biochar, ovvero il carbone vegetale ottenuto da riscaldamento ad alte temperature di scarti di biomasse, in assenza di ossigeno (pirolisi), prezioso alleato nella cattura e nello stoccaggio della CO2.
Alchimia del carbone tra creatività, riutilizzo, ambiente e impegno sociale. A Roma, nell’ambito del progetto BiochArt, la prima mostra collettiva di arte contemporanea sul Biochar, “Alchimia del Carbone – Esplorando il Biochar nell’arte”, a cura di Velia Littera, che ha invitato un gruppo di artisti a dare vita a un nuovo progetto: creare opere d’arte utilizzando il Biochar e spinti dal desiderio di coniugare creatività, cura per l’ambiente e impegno sociale.
Alchimia del carbone: chi c’è
Il 4 ottobre 2024 presso l’ISA, Istituto Superiore Antincendi (Ministero dell’Interno), con il patrocinio Regione Lazio, Comune di Roma Municipio VIII, Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, Politecnico di Torino, Università degli Studi Roma Tre, Dipartimento Scienze Roma Tre, Pavart Gallery, Città dell’Arte – Fondazione Pistoletto, Gart – GardenArt APS, ente di Terzo Settore per la promozione e sensibilizzazione, attraverso l’arte, sui temi della sostenibilità.
Il Terzo Paradiso di Pistoletto
Ad aderire al progetto espositivo anche un grande maestro di fama mondiale, Michelangelo Pistoletto, con un Terzo Paradiso realizzato interamente con il Biochar, che sarà collocato nell’area verde esterna dell’Istituto Superiore Antincendi.
Gli artisti in mostra
Hadeel Azeez, Isabelle Fordin, Barbara Lo Faro, Valeria Magini, Daniela Monaci, Manuela Scannavini, Prisca Tozzi, Ilaria Turini, Monica Vanno, Ak2deru, Biagio Castilletti, Davide Cocozza, Nino De Luca, Andrea Ferrari, Evandro Gabrieli, Umberto Ippoliti, Antonio La Rosa, Ruggero Maggi, Frank Martinangeli, Norio Nagayama, Luigi Notarnicola, Andrea Pacini, Pennyboy, Maurizio Perissinotto, Alessandro Scali, Shout, Antonio Taschini, Stefano Trappolini, Giovanni Trimani, Arturo Ursumando.
The new Green is Black
Aprirà i battenti a Roma, il prossimo 4 ottobre 2024, nell’ambito del progetto “BiochArt”, la prima mostra collettiva di arte contemporanea sul Biochar – “Alchimia del Carbone. Esplorando il Biochar” – presso la prestigiosa e quanto mai appropriata sede dell’ISA, Istituto Superiore Antincendi (Ministro dell’Interno), in occasione del Trentennale dell’Istituto, al Porto Fluviale di Roma, in Via del Commercio 13.
Biochar, cos’è? Catturiamo la Co2
Al centro del progetto, l’Arte che incontra il Biochar: quest’ultimo altro non è che carbone vegetale ottenuto da riscaldamento ad alte temperature di scarti, biomasse perlopiù certificate, in assenza di ossigeno (pirolisi) e risultante dall’evitamento di combustione e di emissione di CO2 in atmosfera, oltreché prezioso alleato nella cattura e nello stoccaggio della stessa CO2.
L’evento, a ingresso gratuito, ha coinvolto 30 artisti che in varie discipline: pittura, scultura, fotografia, installazioni, arti performative hanno sperimentato il Biochar.
Partner tecnici
In collaborazione con una serie di partner tecnici (Local Carbon Italia, BlockCO2, Carbon Planet, BioEsperia-BioDea, BioFoodArt, 17tons, Alea Contemporary Art) e media partner specifici sul tema (TeleAmbiente, Ecquologia) si andrà avanti fino al 28 ottobre, con diversi eventi in programma:
Il programma
4 Ottobre
Inaugurazione e presentazione del progetto espositivo “Alchimia del Carbone – Esplorando il Biochar nell’Arte” a cura della direttrice artistica Velia Littera e della Presidente Gart-GardenArt APS, capofila del progetto, dott.ssa Katia Paoletti. Performance artistica di Luigi Notarnicola.
12 Ottobre
In concomitanza della ventesima giornata del Contemporanea, promossa da Amaci, una dimostrazione dell’antica arte della scrittura Shodō con gli allievi della scuola Bokushin di Roma, a cura della dott.ssa Petra Lanza.
18 Ottobre
Conferenza/tavola rotonda “BiochArt – Arte e Scienza insieme per spegnere la CO2” con esperti di settore e mondo della ricerca del Biochar, coordinata della giornalista ambientale Rita Salimbeni, curatela scientifica del prof. Mauro Giorcelli e prezioso contributo dell’Ing. Piera Levi Montalcini.
23 Ottobre
Evento dedicato alla settimana dell’arte romana ROME ART WEEK 2024 e premiazione dei tre artisti finalisti del Premio Biochart istituito dall’associazione Italiana Biochar “Ichar”.
RomeArtWeek 2024
La mostra, inoltre, rientrerà tra gli eventi della RomeArtWeek 2024, ampliando il pubblico attraverso una comunicazione diffusa. L’Istituto Superiore Antincendi quest’anno sarà così anche tra le sedi deputate ad ospitare la Settimana dell’Arte Contemporanea a Roma.
Maker Faire – The European Edition
In concomitanza dell’evento, nella stessa sede e con la nostra partecipazione, avrà luogo Maker Faire – The European Edition (25-27 ottobre 2024), manifestazione dedicata all’innovazione e tecnologia, che ogni anno registra un’affluenza di visitatori davvero significativa.
Il premio Biochart
Infine, è stato istituito da ICHAR, Associazione Italiana Biochar, il premio BIOCHART, tre premi in denaro per le migliori opere d’arte in esposizione, selezionate da una prestigiosa giuria di esperti.
IBI Study Tour 2024
L’evento BiochArt sarà inserito inoltre nella programmazione dello Study Tour 2024 di IBI, International Biochar Initiative.
“Alchimia del carbone” sarà più di una mostra d’arte, dando impulso ad un movimento che unisce arte, scienza e attivismo, e dimostrando che la creatività può davvero cambiare il mondo, un pezzo di carbonio alla volta.
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