Al Cinema Maestoso di Campobasso un appuntamento da non perdere. Sabato alle 20.30 l’attore, regista e sceneggiatore Massimiliano Bruno sarà ospite in una delle sale del cinema per presentare la sua recente fatica cinematografica, “Nessuno mi può giudicare”, nelle sale dal 16 marzo e che sarà proiettato al Maestoso subito dopo l’incontro
AL CINEMA MAESTOSO INCONTRO CON MASSIMILIANO BRUNO, REGISTA DI “NESSUNO MI PUÒ GIUDICARE”
Dopo aver firmato molte sceneggiature di successo come “Notte prima degli esami”, “Ex” e “Maschi contro Femmine”, l’attore, regista e sceneggiatore Massimiliano Bruno presenta ora il suo nuovo lavoro “Nessuno mi può giudicare”.
Bruno sarà a Campobasso sabato sera per presentare personalmente il suo ultimo film che racconta la storia di Alice, interpretata da Paola Cortellesi, donna snob dell’alta borghesia romana che vive in una bella villa ai Parioli con un marito imprenditore, un figlio di nove anni e tre domestici, rigorosamente extracomunitari.
Una vita da sogno che sarà inesorabilmente sconvolta dall’improvviso decesso del marito a causa di un incidente. L’avvocato di famiglia, interpretato da Pietro De Silva, ha l’ingrato compito di mettere al corrente la signora dello stato di dissesto economico della famiglia. I debiti accumulati dal marito potrebbero costare molto alla signora che di colpo vede sfumare le comodità legate al suo status. Alice si trasferisce nella periferia romana e decide di inventarsi qualcosa pur di guadagnare più denaro possibile nel minore tempo possibile. Così la donna conosce Giulio, interpretato da Raoul Bova, che gestisce un internet point e navigando in internet trova la soluzione alle sue necessità economiche. Guadagnare tanto e subito si può. Basta diventare una escort.
“Si tratta di un progetto cinematografico che rappresenta la prosecuzione ideale del mio lavoro per il palcoscenico – ha dichiarato Massimiliano Bruno in una recente intervista -, parliamo di gente costretta a vivere di compromessi per via di una situazione durissima ma nel mio prossimo film, se ci sarà, vorrei parlare dell’Italia che al compromesso non ci sta”.
Moltissimi quindi gli spunti legati all’attualità politica che l’Italia sta vivendo anche se la sceneggiatura è stata scritta un anno prima che scoppiasse lo scandalo dell’Olgettina.
Per maggiori informazioni sulla serata è possibile contattare Franca Di Toro oppure Lorella Colella.
Di Carmelina Rico