Addio a Raffaella Carrà, regina della tv italiana che aveva compiuto 78 anni lo scorso 18 giugno. La showgirl è stata devastata da un tumore ai polmoni contro il quale lottava. “La sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre” così verrà ricordata
Addio a Raffaella Carrà dal mondo della musica, dello spettacolo, dai tantissimi fan sparsi per il mondo, dai semplici cittadini. La notizia della morte della showgirl ha scosso tutti. Una donna spettacolare, dotata di spiazzante semplicità, non aveva avuto figli, ma di figli, come diceva sempre lei, ne aveva a migliaia, come i 150mila fatti adottare a distanza grazie ad “Amore“, un programma televisivo, condotto da lei.
Addio a Raffaella Carrà
Un lutto enorme per il mondo della televisione e dello spettacolo, la scomparsa della mitica Raffaella Carrà. Da mesi si era ritirata dalla vita pubblica, stava lottando contro un brutto male che l’ha divorata“ La malattia che ha colpito Raffaella Carrà – ci racconta Sergio Japino – è stata devastante. Raffaella aveva una volontà ferrea che fino all’ultimo non l’ha mai abbandonata, facendo sì che nulla trapelasse dalla sua profonda sofferenza. L’ennesimo gesto d’amore verso il suo pubblico e verso coloro che ne hanno condiviso l’affetto, affinché il suo personale calvario non avesse a turbare il luminoso ricordo di lei”.
L’ultimo desidero della showgirl italiana
Raffaella Carrà, aveva già capito che era arrivata la fine e aveva dato disposizioni sul suo funerale. “Raffaella – scrive Japino – ha chiesto una semplice bara di legno grezzo e un’urna per contenere le sue ceneri. Nell’ora più triste, sempre unica e inimitabile, come la sua travolgente risata. Ed è così che noi tutti vogliamo ricordarla.”
Il Presidente della Repubblica, Mattarella
Dal mondo della televisione al mondo dello spettacolo e su tutte le piattaforme, molte sono le persone esprimono il proprio dolore per la scomparsa del simbolo della tv e icona dell’italianità. A partire dai suoi numerosi fan, alle persone a lei più care. Pippo Baudo scrive: “L’ultima, grande, vera soubrette“. Il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella: “Aveva bravura e simpatia”. “Se fosse possibile fare un paragone – scrive Alba Parietti – è come se fosse morto Maradona per gli argentini, Pelé per i brasiliani. Non ci sono parole per ciò che ho provato nel leggere il tuo addio”.
Le parole di Sergio Japino
“Raffaella ci ha lasciati – queste le parole di Sergio Japino, storico compagno della Carrà – è andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre. Raffaella Carrà è morta per una malattia che da qualche tempo aveva attaccato quel suo corpo così minuto eppure così pieno di straripante energia.”
Addio a Raffaella Carrà, la sua carriera
Raffaella Carrà, a soli 18 anni, partecipò in televisione al fianco di Lelio Luttazzi in “Tempo di danza” (1961) e nella commedia musicale “Scaramouche” (1965). Nel 1970, cominciò a diventare nota al pubblico, partecipando a “Canzonissima”. Fu così che la Carrà divenne la prima showgirl del piccolo schermo in bianco e nero. Nel 1984 con “Pronto, Raffaella“, raggiunse ascolti straordinari per la fascia meridiana. Poi fu conduttrice di “Domenica in” per la Rai,e in seguito per la trasmissione “Fantastico 12“. La Carrà è stata conduttrice anche per le televisione spagnola con il programma “Hola Raffaella”. Rientrata in Italia si è riproposta con è rientrata in Italia nel 1995 riproponendosi con successo in “Carramba! Che sorpresa“. Nel 2001 ha condotto il Festival di Sanremo, nel 2004 il programma “Sogni“. Nel 2007 è uscito “Raffica Carrà“, raccolta videomusicale delle numerose sigle televisive che ha interpretato. Nel 2013 è tornata sul piccolo schermo su Raidue come coach del talent show “The Voice of Italy” ed è uscito il suo ultimo album “Replay“. Nel 2015 ha condotto su Raiuno il talent show “Forte forte forte“. Il suo ultimo programma è del 2019 ,”A raccontare comincia tu” su Raitre.
Il successo
E’ stata una showgirl, cantante, ballerina, attrice, conduttrice televisiva, radiofonica e autrice televisiva italiana. Definita “la regina della televisione italiana”,è presente nei palinsesti televisivi dalla fine degli anni sessanta a oggi e durante la sua lunga carriera è diventata un’icona della musica e della televisione italiana, riscontrando grandi consensi anche all’estero, soprattutto in Spagna.
Addio a Raffaella Carrà: 60 milioni di dischi
Nel corso della sua carriera, ha venduto oltre 60 milioni di dischi e durante un’ospitata a “Domenica In” ha dichiarato di possedere 22 dischi tra platino e oro. Nell’autunno 2020 il quotidiano britannico “The Guardian” incorona Raffaella Carrà come sex symbol europeo, definendola “l’icona culturale che ha insegnato all’Europa le gioie del sesso“. Merito anche del “Tuca tuca“, il balletto con movenze sexy che ruppe un tabù nella Rai del 1971. E per le sue canzoni ironiche e lievemente trasgressive era da tempo anche un’icona del mondo gay.
- Molisano ucciso dal Covid in Ohio: giudice Joseph Donofrio, originario di Pietrabbondante
- Genealogia in trasferta: si aprono gli archivi del 1500 della chiesa madre di San Giuliano del Sannio
- Eric Clapton invoca libertà artistica. Non ne posso più di queste stron*ate
- Molise 66 nuovi positivi, e un decesso nelle ultime 24 ore
- Forte sisma in Molise a Montagano, dopo le scosse lo stesso giorno a Sant’Elia, Ripabottoni, Vastogirardi