Dedicato alla vicenda del ponte Morandi di Genova è il nuovo libro del Prof. Enzo Siviero. Su alcuni siti internet è già disponibile un breve estratto del volume monografico. Un anno dopo, Genova sta vedendo la nascita di un nuovo ponte, di una nuova vita. Il terzo impalcato del viadotto che sostituirà il ponte Morandi è quasi pronto
(UMDI UNMONDODITALIANI) 14 agosto 2018, Genova è silenziosa e piovosa quella mattina. Poi, poco prima di mezzogiorno la città viene spezzata, letteralmente, a metà da un boato, polvere, si grida già alla tragedia. Il Ponte di Brooklyn, così come viene chiamato ‘affettuosamente’ dai genovesi, crolla. 43 vite spezzate in una frazione di tempo sul Ponte Morandi, ammassate tra cemento armato e pilastri del viadotto della A10. Un anno dopo, Genova non dimentica le sue vittime, e i lavori per la ricostruzione sono iniziati già da un po’ di tempo. Dedicato, seppur questa è una dedica triste, alla vicenda del ponte Morandi di Genova, è il nuovo libro del Prof. Enzo Siviero. Su alcuni siti internet è già disponibile unbreve estratto del volume monografico del Professor Siviero, libro voluto e patrocinato da egli stesso. D’altronde, l’opera dedicata al viadotto è stata analizzata da un esperto del settore, quale il professore è. La pubblicazione del libro è prossima, e al suo interno sono presenti testimonianze di alto valore, da parte di ingegneri e tecnici del settore. Nelle pagine dell’opera, si vanno ad analizzare gli aspetti della storia del ponte, dalla sua costruzione alla tragica fine. Si possono leggere le parole del Prof. Enzo Siviero, un ricordo di Riccardo Morandi da parte del figlio Maurizio e il pensiero di Luca Zevi, vicepresidente dell’INARCH.
LE PAROLE DEL SINDACO BUCCI
Un anno dopo, Genova sta vedendo la nascita di un nuovo ponte, di una nuova vita. Il terzo impalcato del viadotto che sostituirà il ponte Morandi è quasi pronto, rispettando la promessa che la struttura sarà in piedi entro Natale 2019. Il sindaco di Genova e commissario alla ricostruzione, Marco Bucci, ha dichiarato: “Si lavora sempre. Se per il maltempo non si possono fare alcuni interventi se ne fanno altri e si recupera quello che è rimasto indietro nei giorni successivi. Prima di Natale si dovrà vedere buona parte del ponte su.”
ENZO SIVIERO
Nato a Vigodarzere il 19 gennaio 1945. Possiede la Laurea in Ingegneria Civile, Trasporti conseguita presso l’Università di Padova il 17-02-1969, con il massimo dei voti ed è iscritto all’Albo Ingegneri della Provinciadi Padova al n. 647 dal 1969. Come ingegnere opera nel campo delle strutture e delle infrastrutture con particolari riferimenti ai temi dell’Architettura Strutturale. Dal 1972 affianca all’attività professionale, l’insegnamento presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (ora Università IUAV di Venezia). Dopo poco più di un decennio di attività scientifiche e didattiche di tipo tradizionale, sente la necessità di una maggiore aderenza dell’insegnamento delle strutture alle esigenze estetiche e culturali della progettazione architettonica: si pone così all’origine di una svolta didattica che ha il suo fulcro nella ricerca di un equilibrio tra struttura e forma, comportamento meccanico e caratteristiche estetiche. Particolare attenzione è riservata al disegno concettuale dei ponti e alla loro integrazione nel paesaggio. Il suo insegnamento si ispira, in ultima istanza, al desiderio di rinnovare nelle nuove generazioni di architetti l’attenzione verso gli antichi principi vitruviani di firmitas, utilitas, venustas.