Ufo in formazione appaiono all’improvviso nel buio, uno dopo l’altro, e il testimone è addirittura un ufologo. Il cielo ligure popolato da sospette sfere luminose. Gli inspiegabili segni dall’universo nutrono sempre più l’idea che non siamo soli
Ufo sempre più vicini? Sembrerebbe di sì a giudicare da quello che è accaduto a Celle Piani, una città costiera in provincia di Savona, che lo scorso 20 maggioè stata protagonista di avvistamenti sospetti, bencinque sfere luminosenel proprio angolo di cielo. Era da poco tramontato il sole, quando sulla cittadina di ponente è avvenuto l’incredibile avvistamento. Due i testimoni, che sono stati in grado di riportare, lucidamente, la loro personale testimonianza:Giuseppe P. era fuori casa, quando la prima sfera è apparsa in cielo. L’oggetto proveniva da Savona e si dirigeva verso Milano. Per caso, o per fortuna, il testimone era assieme all’amico, (quando si dice la persona giusta al momento giusto)e ufologo,Angelo Maggioni. L’esperto ha tempestivamente ripreso lo straordinario evento, che si è ripetuto dopo una manciata di minuti. “Come per la prima, si dirige verso Milano. La seconda aveva una velocità più accelerata, entrambe erano luminose sul bianco, non emettevano suoni né pulsazioni o cambiamenti di colori improvvisi” le parole dei testimoni, che hanno assistito, con sorpresa, al ripetersi dell’evento. Lo stupore è subentrato quando, a distanza di pochi minuti, altre sfere luminose, prima una quarta e addirittura una quinta,hanno fatto la loro comparsa in cielo, prendendo poi direzioni diverse dalle sorelle precedenti.
Ora, va detto, che non è facile osservare oggetti volanti a ripetizione a meno che questi non siano aerei di linea o aerei militari che percorrono delle rotte ad orari stabiliti. Ma gli oggetti ripresi non corrispondono a velivoli convenzionali e possono essere esclusi droni, volatili e lanterne in quanto le direzioni diverse di passaggio rendono improbabile che qualcuno le abbia lanciate da zone diverse e distanti chilometri.Anche il controllo del passaggio della ISS (International Space Station) risulta negativo in quanto diveniva visibile dalle 21:33 alle 21:36 e con direzione verso la Grecia. Dalla mappa di Above possiamo notare che oltretutto il passaggio è “basso” e dunque sull’orizzonte del mare; anche la sua visibilità è al limite. Infatti, sempre dal sito,la ISS passa rasente al bordo massimo di visibilità e questo rende difficile a volte la visibilità al nord Italia o al sud se la stessa ISS si trovasse al bordo estremo del cerchio di visibilità del lato opposto di della serata dell’avvistamento. L’ipotesi ISS dunque non trova riscontro sia per gli orari, sia per le direzioni delle cinquesfere avvistate.
LE PAROLE DELL’ESPERTO E LA ROSWELL ITALIANA
“La Liguria” spiega l’ufologo AngeloMaggioni, uno dei due testimoni collegato all’evento“è una regione Italiana tra le più attive e complete. Non dimentichiamo che qui abbiamo avuto tutti i casi dagli avvistamenti singoli a multipli, per passare a contatti alieni o rapimenti […] senza dimenticare le ipotetiche basi aliene una marina al largo di Camogli e una alle spalle di Savona”. Città non estraneaad eventi di questo genere, e anzi indicata come luogo segreto per gli Ufo crasha largo dell’isola di Bergeggie per questo identificata come la versione italiana di Roswell, località degli Stati Uniti, nella quale il 2 luglio del 1947 avvenne lo schianto al suolo di un pallone sonda. Per i più affezionati ufologi, o per i più fedeli appassionati di teorie aliene-complottistiche, lo schianto del pallone sonda, è stato, in realtà, lo schianto di una navicella UFOdalla qualesi è recuperato materia extraterrestre e cadaveri alieni, prontamente nascostidai militari statunitensi.
di Grazia De Gregorio
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