Uscito il 1° marzo, The Black Album è un tripudio di rimpianto per gli anni ’80. I Weezer sorprendono i fan, con un video remake di Take On Me, che vede protagonisti i Calpurnia, la band di Finn Wolfhard.
(UMDI UNMONDODITALIANI) La nostalgia per gli anni ’80 non è una di quelle mode passeggere, che sfuma con il tempo, in effetto dissolvenza, ma una tendenza radicata nella cultura e nel pensiero pop. I Weezer, gruppo alternative rock californiano, fa rivivere uno dei brani simbolo degli anni ’80, Take On Me degli A-ah!, in collaborazione con la teen band dei Calpurnia. ‘’Credo che siamo nostalgici degli anni ’80 perché era una decade in cui non esisteva lo stress. Tutto era semplice, innocuo, lo stile e la musica di quei tempi – per citare Steven Spielberg – Ci sono stati tempi migliori in passato e ci forza quasi a voler ritornare a ciò che era negli anni ’80’.’ Icona dell’epoca, il brano ora si rinnova, attualizzandosi, ma rimanendo lo stesso nella sonorità, essendo una cover, e nel videoclip, che è impossibile non ricordare, sia per i veterani, che per le nuove generazioni. La promozione della cover è stata una sorpresa dello scorso gennaio. L’arrivo di questa nuova versione di Take on Me non è casuale: i Weezer, infatti, hanno da poco pubblicato The Teal Album, che presenta alcune cover dei grandi classici degli anni ’80 come Africa di Toto, Happy Together dei Turtles, Everybody Wants to Rule the World dei Tears for Fears. Il nuovo album dei Weezer, The Black Album, è stato rilasciato il 1° marzo.
IL VIDEO
Particolarità di questo remake, è la partecipazione dei Calpurnia, indie rock band emergente, che vede della star di Stranger Things, Finn Wolfhard, il lead singer. Per il video di Take on Me, i due gruppi si sono uniti, e hanno trasformato Finn, in Rivers Cuomo, cantante dei Weezer, che avrebbe dovuto interpretare, come previsto da copione, Morten Harket e del suo alter ego a fumetti, come nel videoclip originale degli A-ah!. 1984 e 2019 s’incontrano e intrecciano, riprendendo particolari stilistici del video originale: la presenza di scene in cui i Calpurnia mutano in personaggi disegnati a matita, quasi come fossero protagonisti di un fumetto, è la stessa dinamica utilizzata per il video del 1984. Il video è stato diretto da Carrick Moore Gerety. Inoltre, la collaborazione tra le due band, non è pura causalità. Finn Wolfhard ha ricoperto il ruolo di un ragazzino vissuto negli anni ’80, nella serie Netflix Stranger Things, mentre con i Calpurnia aveva realizzato una cover di Say It Ain’t So dei Weezer.