Giornata Mondiale Infermieri Covid, angeli in corsia. Istituita nel 1965, ogni anno, in questo giorno, si valorizza il contributo degli infermieri nella società. Il tema scelto per quest’anno è “Infermieri: una voce che guida – salute per tutti”. Il ministro Speranza: “Il volto di una professione sinonimo di vocazione al servizio degli altri”
Giornata Mondiale Infermieri Covid, angeli sempre, soprattutto in emergenza. Mai come quest’anno, la giornata Mondiale degli Infermieri assume una sfumatura diversa, più significativa. Istituita nel 1965 dal Consiglio Internazionale degli Infermieri, è celebrata per valorizzare il contributo degli infermieri nella società. Dal 1974 è stata scelta la giornata del 12 maggio, per ricordare la nascita della madre dell’Infermieristica moderna, Florence Nightingale, ‘la signora con la lanterna’. “L’infermieristica non è semplicemente tecnica, ma un sapere che coinvolge anima, mente e immaginazione”. Veri e propri angeli in corsia, ogni giorno di adoperano per alleviare e curare il dolore delle persone che hanno in cura. Sono figure indispensabili, ieri come oggi, e l’hanno dimostrato ancora una volta nell’emergenza Covid. Il tema scelto dal Consiglio Internazionale degli Infermieri è “Infermieri: una voce che guida – salute per tutti”. Molte saranno le iniziative online: mostre virtuali, dibattiti, interviste, documentari, tutto in onore della ‘madre’ di tutti gli infermieri.
Giornata Mondiale Infermieri Covid, Papa Francesco: “Una Vocazione”
Nella celebrazione in onore di Santa Marta, rende noto l’Ansa, Papa Francesco rivolge una preghiera agli infermieri, paragonando l’infermieristica ad una vocazione: “Oggi è la giornata degli infermieri: ieri ho inviato un messaggio, e preghiamo oggi per gli infermieri, le infermiere, uomini, donne, ragazzi, ragazze, che hanno questa professione, più di una professione, è una vocazione, una dedizione. Il Signore li benedica. E in questo tempo della pandemia hanno dato esempio di eroicità. E alcuni hanno dato la vita. Preghiamo per gli infermieri e le infermiere”. Definiti dal Direttore Generale dell’OMS ‘spina dorsale di qualsiasi sistema sanitario’, si trovano oggi in prima linea nella guerra contro il Coronavirus. La Federazione Nazionale delle Professioni Infermieristiche (Fnopi) ricorda che nel corso dell’emergenza ci sono stati 12.000 contagi da Covid e 39 morti tra gli infermieri.
Speranza: “Vocazione al servizio degli altri”
Gli infermieri vengono onorati sul web, spiega Barbara Mangiacavalli, presidente FNOPI: “Non potevamo creare, proprio noi, occasioni di assembramento, né potevamo pensare di lasciare sguarniti i nostri luoghi di lavoro: gli ospedali, le Rsa, il territorio, in questo giorno che pure rappresenta una festa segnata in rosso sul calendario degli infermieri di tutto il mondo”. “Il volto di una professione, e della storia che celebriamo oggi sinonimo di vocazione al servizio degli altri. – scrive il ministro della Salute, Roberto Speranza, alla Fnopi – Il vostro lavoro, da sempre essenziale al funzionamento del Servizio sanitario nazionale, mai come in questa stagione ha rivestito, e rivestirà sempre di più, un ruolo fondamentale nei servizi sul territorio, negli ospedali, ma anche a domicilio, nel contatto stretto con le famiglie”.
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