Italiani nel Mondo in Germania. Tantissimi dubbi su come proseguire dopo il lock-down e quale diritti per i connazionali. Ogni venerdì uno sportello telefonico sui temi del diritto di lavoro, indennità di disoccupazione. Ma anche prestazioni di Hartz IV, pagamento dell’affitto, diritto di famiglia
(UMDI) Italiani nel Mondo in Germania attanagliati dalle mille domande sulla situazione che stanno vivendo in seguito al coronavirus. Perché la pandemia non risparmia nessuno e ha chiuso in casa milioni di persone. E fermato molte aziende. Le conseguenze sono evidenti e preoccupano non poco sul fronte economico ed occupazionale. Un aiuto importante arriva dal Comites di Hannover, retto da Giuseppe Scigliano, che ha offerto una consulenza telefonica per cercare di rispondere alle domande degli italo-tedeschi.
Tante telefonate, mille incertezze
“A motivo delle tante richieste delle ultime settimane che mi sono giunte a tutte le ore – spiega Scigliano in una nota – mi sono reso conto che esistono, a causa della crisi del Coronavirus, tantissime insicurezze: come proseguire dopo il lock-down e quale diritti hanno anche i nostri connazionali residenti in Germania. Noi, come Comitato Italiani all’Estero, vogliamo stare al loro fianco; diamo la possibilità, a partire dal 24 aprile, e fino alla fine di maggio, ogni venerdì dalle 11.00 fino alle 13.00, di porgere telefonicamente domande riguardanti numerosi temi. Per esempio: diritto di lavoro, indennità per lavoro ridotto, indennità di disoccupazione, prestazioni di Hartz IV, pagamento dell’affitto, diritto di famiglia. Rispondono al telefono, l’avvocatessa Elena Sanfilippo (membro del Com.IT.Es) e Giuseppe Scigliano (Presidente del Com.It.Es) Si prega di telefonare negli orari stabiliti al Telefono del Comites di Hannover 0511329296”
Italiani nel Mondo e Farnesina
Italiani nel Mondo al centro delle attività della Farnesina, che in queste settimane, è stata impegnata in prima linea per il supporto agli italiani all’estero, attraverso l’Unità di Crisi, le Ambasciate e i Consolati italiani. In continuo raccordo con le Autorità dei Paesi esteri, sono stati individuati mezzi e itinerari per il rimpatrio di chi ha scelto di rientrare. Tutta la rete diplomatico-consolare è al lavoro per informare i connazionali. Tutte le informazioni sono raccolte e diffuse in tempo reale sul sito “Viaggiare Sicuri” dell’Unità di Crisi della Farnesina e sui siti delle Ambasciate e dei Consolati.
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