Sicurezza Sul Lavoro e Migrazione Ieri e Oggi. Scuole superiori di Molise e Basilicata nel progetto

Italiani Nel Mondo

Per sensibilizzare i ragazzi sulla questione dei morti sul luogo del lavoro, gli istituti superiori di Molise e Basilicata hanno aderito al bando Sicurezza sul Lavoro e Migrazione. Gli studenti si sono misurati sui problemi dell’emigrazione e sui rischi che questo comporta per la sicurezza e il rischio di infortuni, molto più alto in percentuale rispetto alla media

(UMDI UNMONDODITALIANI) Perché parlare di Monongah o Marcinelle? Magari, perché centinaia di lavoratori vi persero la  vita, e tra essi molti erano molisani? C’è la necessità di mantenere vivo il loro ricordo, ed essere consapevoli che la loro vita era preziosa, soprattutto ora che non ci sono più. E’ importante sapere che ancora oggi, in molti posti del mondo, purtroppo il numero di incidenti sul lavoro cresce. Per sensibilizzare i ragazzi sulla questione, gli istituti superiori di Molise e Basilicata hanno aderito al bando Sicurezza sul Lavoro e Migrazione Ieri e Oggi. La Commissione di Valutazione insediata presso la Direzione Regionale INAIL Basilicata di Potenza, ha concluso la propria istruttoria e definito la graduatoria tra i diversi progetti didattici presentati da più Istituti. Sono state tante le classi di numerose scuole superiori di Basilicata e Molise che hanno lavorato con ricerche, filmati e progetti di animazione, a partire dalla più grande strage di lavoratori degli Stati  Uniti d’America avvenuta il 6 dicembre 1907 nella miniera di Monongah, in West-Virginia, e dal disastro ferroviario di Balvano del 1944. Gli studenti si sono misurati sui problemi dell’emigrazione e sui rischi che questo comporta per la sicurezza e il rischio di infortuni, molto più alto in percentuale rispetto alla media, come confermano le stesse ricerche ed i lavori delle Istituzioni Scolastiche e riferite agli incidenti anche mortali  che colpiscono gli immigrati arrivati in Italia e impiegati nell’edilizia, in agricoltura, nei servizi e nelle attività più pericolose.

 

LA MANIFESTAZIONE

Tutte le scuole saranno invitate a partecipare alla manifestazione conclusiva che si terrà il 9 dicembre 2019 a Matera presso l’Auditorium, con il patrocinio sia dell’Amministrazione Comunale sia  della Fondazione Matera Capitale Europea della Cultura 2019. In quella sede saranno consegnati i riconoscimenti, le menzioni speciali ed i ragazzi delle scuole vincitrici, accompagnati dai propri docenti e dirigenti scolastici, esporranno pubblicamente i Progetti presentati al fine di rendere nota la tragedia sul lavoro di Monongah (Stati Uniti), in cui su 361 vittime ufficiali, 171 erano italiane e di queste 87 molisane.

 

IL RICORDO DEL DISASTRO DI MONONGAH

Una storia ignorata, sconosciuta e rimasta sepolta insieme alle vittime della sciagura di Monongah, per quasi un secolo, fino a quando, grazie alle ricerche del Console d’Italia a Pittsburgh, Joseph D’Andrea, quella pagina tristissima dell’emigrazione italiana, meridionale e molisana non venne meritoriamente riportata alla luce. Il 9 dicembre 2019, a  distanza di 112 anni, i nomi, i volti, i sogni stroncati e le speranze di quei migranti caduti sul lavoro rivivranno grazie agli studenti di Basilicata e Molise che hanno letto le loro ultime lettere alla famiglia, visto le foto e studiato le condizioni di sfruttamento a cui erano obbligati a sottostare gli emigranti italiani in quel periodo storico.

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