Panico alla stazione di Termoli dove un giovane che presentava sintomi influenzali è stato trasportato al reparto di Malattie infettive del Cardarellli dove è già stato sottoposto al tampone per il Coronavirus
(UMDI – UNMONDODITALIANI) Scenario surreale alla stazione di Termoli dove un uomo e una donna sono scesi dalla vettura n.7 indossando camice e mascherina, accompagnati da personale sanitario. Il treno, un Frecciarossa proveniente dal Nord Italia e diretto in Puglia, era stato allertato a causa di un passeggero di che presentava tosse e febbre, trasportato con l’ambulanza del 118 nel reparto di Malattie infettive del Cardarelli di Campobasso. Si tratta di un uomo di Padova che, secondo le prime informazioni, ha lavorato nella cosiddetta ‘zona rossa’ della Lombardia. Con lui anche una donna. Il giovane è già stato sottoposto al tampone per il coronavirus. Prima di fare scendere l’uomo a Termoli, il personale di bordo aveva provveduto a far trasferire gli altri occupanti della vettura n.7 in un’altra carrozza. Appena il passeggero è sceso nella stazione di Termoli la vettura è stata sigillata e sottoposta a sanificazione e disinfestazione alla stazione di arrivo. Il treno IC 605 Milano-Taranto, è ora fermo nella stazione di Bari centrale, tra la curiosità e la paura per accertamenti su tutti i viaggiatori presenti sulla vettura, ovvero coloro che erano stati invitati a trasferirsi in un’altra carrozza.
NEGATIVI I TEST SUL CINESE E SU UN ALTRO MOLISANO
Intanto i test di laboratorio sui tamponi eseguiti a un cittadino cinese e a un molisano rientrato dal Nord sono, per fortuna, negativi. I due erano stati ricoverati al Cardarelli con sintomi influenzali. Redatta dal governo una nuova ordinanza che prevede un piano omogeneo per le misure di sorveglianza per tutte le regioni. Sono sinora 11 le vittime accertate per il coronavirus in Italia. Le ultime quattro vittime sono un 84enne di Nembro, in provincia di Bergamo, un uomo di 91 anno di San Fiorano, una donna di 83 anni di Codogno, entrambi in provincia di Lodi e una donna di 76 anni che era stata ricoverata in rianimazione a Treviso per complicanze respiratorie. Secondo quanto riferito dal commissario straordinario Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa alla protezione civile, sono 322 i contagiati in Italia, di cui tre in Sicilia.