Serata spumeggiante per Bojano Futura che rappresenterà, negli intenti, l’inizio di una nuova gestione amministrativa per la città e si terrà in uno dei quartieri più popolosi, spesso dimenticato dalle istituzioni. Un momento conviviale, per ringraziare i duemila cittadini che hanno votato la lista, e tutti gli altri che hanno gareggiato con serietà, per poi rimboccarsi le maniche e lavorare per la ripresa. Verrà anche il presidente Frattura.
(UMDI – UNMONDODITALIANI) Festa Bojano Futura, ore 21.00, a seguire il Consiglio Comunale a Palazzo Colagrosso delle 17.00. Il luogo scelto è la piazza Giovanni Paolo II, in località Terre Longhe, proprio davanti alla sede di UN MONDO D’ITALIANI e dei ragazzi Turchese della redazione. Uno spazio bello, ampio e poco utilizzato, scelto dal sindaco in persona e dal suo team, come segnale tangibile della volontà di rendere partecipi tutti i cittadini, e dare alle periferie il giusto valore. Cosa che invece è mancata in questi anni. Ci sarà un buffet con piatti tipici caldi e freddi, tra cui l’immancabile pasta e fagioli, inserita in un contesto conviviale semplice e diretto, sottolineato dall’intrattenimento musicale con Antonio Sacco e Agostino Fanari. Questo appuntamento, previsto in serata, subito dopo i lavori dell’attesissimo primo Consiglio di sabato 25 giugno 2016 dell’amministrazione di Marco Di Biase, rappresenta anch’esso l’inizio di una nuova gestione politica del comune di Bojano. Bojano Futura ha intenzione di riportare la città al centro della realtà matesina, come auspicato da tutti i cittadini. Il tempo dirà se le promesse e le speranze diverranno realtà.
Certo è che il fatto di avere un imprenditore a capo della città garantisce competenza e oculatezza nella gestione, mettendola al riparo da connivenze destinate a spoliare i cittadini del danaro versato con i tributi. (LEGGASI A TAL PROPOSITO IL DISCUTIBILE USO FATTO DI MIGLIAIA DI EURO DEI BOJANESI!). “La chiarezza del programma elettorale e la determinazione nel perseguirlo – riportiamo i commenti su facebook – consigliano di dare alla nuova amministrazione il tempo di mettere in atto le azioni ipotizzate”. Auspicabile anche il coinvolgimento dei rappresentanti delle due liste che non sono entrate in Consiglio, che pure hanno ottenuto il consento di tanti cittadini e che hanno sicuramente proposte costruttive da proporre per collaborare alla gestione della vita cittadina. Previsto, sul tardi, l’arrivo del governatore del Molise, Paolo Di Laura Frattura.
“Intendiamo coinvolgere tutta la popolazione – le dichiarazioni del neo sindaco, Marco Di Biase – affinché ogni cittadino si senta parte integrante del cambiamento politico. Bojano Futura ha la progettualità giusta, fatta di efficienza, innovazione, attenzione ai cittadini, grande lavoro di squadra. – aggiunge il primo cittadino – Tuttavia credo che la cosa più importante sia il ritorno della nostra comunità all’orgoglio dell’appartenenza, alla capacità di unirci intorno ad un progetto di rilancio; il cambiamento non si fa da soli, il cambiamento lo faremo tutti insieme. E’ per questo motivo che abbiamo scelto Terre Longhe per festeggiare assieme il nuovo inizio: ogni singolo cittadino è per noi importante, ognuno si deve sentire parte del tutto e responsabile della crescita della città. Le periferie, le borgate, i quartieri, le zone centrali hanno tutti la stessa identità dignità”.
Con questo spirito innovativo, i cittadini di Bojano, e non solo gli elettori simpatizzanti, sono pronti a festeggiare l’evento in maniera gioiosa, unendosi e sostenendo ancora una volta il nuovo Sindaco e il Consiglio Comunale cui sono andati, lo ricordiamo, quasi 2000 voti con ben cinque liste schierate in campo. Le premesse per un’ottima riuscita della festa ci sono. Quest’incontro vedrà la presenza di tutta la comunità bojanese e, al di là delle ideologie politiche, rappresenterà il punto di partenza comune per la realizzazione di quanto programmato. Come ha affermato il neo Sindaco in campagna elettorale: “In tutte le liste ci sono idee e proposte interessanti, che quando andremo all’amministrazione del comune cercheremo di attuare insieme alle opposizioni. Le idee buone vanno sempre valorizzate, anche se provengono da avversari politici. La cosa più importante non è la guerra tra fazioni, ma il bene della città.”
E allora, appuntamento sabato 25 giugno a Terre Longhe, un popoloso quartiere spesso dimenticato dalle istituzioni, per il quale l’avversario di Di Biase, l’avvocato Mainelli, ha portato avanti numerose battaglie di civiltà, e dove non per niente si trova la sede di uno dei pochi quotidiano al mondo dedicati agli Italiani ovunque.
La festa comincia: si aprano le danze!