iOS con una percentuale di fallimenti del 62% rispetto a quelli di Android pari al 47%. Il sistema operativo di Cupertino continua così ad essere quello meno stabile tra i due più utilizzati nel settore. Il dispositivo che ha fatto registrare le percentuali di crash più alte di Apple è stato l’iPhone 6.
(UMDI – UNMONDODITALIANI) Qualè il miglior sistema operativo per smartphone? Uno studio effettuato sui principali smartphone Android e iOS, dalla Blancco Technology Grou, afferma che alla fine del 2016 il software a creare più problemi sia proprio iOS con una percentuale di fallimenti del 62% rispetto a quelli di Android pari al 47%. Il sistema operativo di Cupertino continua così ad essere quello meno stabile tra i due più utilizzati nel settore. Il dispositivo che ha fatto registrare le percentuali di crash più alte di Apple è stato l’iPhone 6, che ha toccato la quota del 29%. Subito ci sono l’iPhone 6S con il 23% e l’iPhone 6 Plus con il 14%. I problemi più diffusi su questi dispositivi sono legati al crash delle applicazioni, al WiFi e alle cuffie in dotazione che tendono a rompersi molto facilmente. Spesso i problemi sono legati alla compatibilità delle applicazioni di terze parti come nel caso di Facebook, Snapchat e Instagram che non lavorano sempre al meglio.
Nonostante la percentuale di “failure rate” sia più bassa con Android, non sembrano esserci segnali di miglioramento. I dispositivi più soggetti a problemi sono i Samsung con il 16%, complice anche l’enorme diffusione di smartphone del produttore coreano. A seguire troviamo Motorola, Sony e Lenovo con percentuali inferiori al 5% l’uno. I maggiori problemi che hanno riscontrato gli utenti Android riguardano il Google Play Services, che molto spesso causa anche consumi anomali di batteria e il Google Contacts Sync. Anche la fotocamera, causa disagi in particolare nell’avvio. Inoltre, i possessori di smartphone con Android riscontrano difficoltà con la porta USB che è soggetta a sbalzi di ricezione del segnale, che va e viene senza motivo. Questo genera problemi anche alla ricarica della batteria del dispositivo. La soluzione a questi problemi potrebbe essere l’intensificazione dei programmi di beta testing già intrapresi da entrambe le società. Si spera che questi problemi, portati avanti dalle versione precedenti, siano stati risolti nei nuovi iOS 11 e Android O, che debutteranno presto sul mercato.