Scosse di magnitudo 4.0 al confine tra Liguria e Toscana. L’epicentro è stato individuato a Santo Stefano Magra, a 9 chilometri di profondità. La potenza delle scosse è stata avvertita fino a Carrara dove il sindaco ha emesso un’ordinanza di chiusura degli edifici scolastici.
(UMDI – UNMONDODITALIANI) La terra ha tremato al confine tra Liguria e Toscana. Il sisma si è verificato esattamente ieri alle ore 16.37, ed è stato di magnitudo 4.0 secondo le rilevazioni ufficiali dell’INGV, istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il terremoto, per l’intensità elevata e la profondità (ipocentro) superficiale, è stato avvertito in un’ampia area, in gran parte della Liguria, in Emilia Romagna e Toscana con epicentro a Santo Stefano Magra. La magnitudo è stata ricalcolata: inizialmente l’Ingv l’aveva indicata a 4 della scala Richter. La scossa è stata avvertita distintamente in un ampio raggio tra la Liguria e la Toscana (dove è stata percepita fino a Livorno ) e in particolare nella provincia di Massa Carrara, dove molte sono state le chiamate ai vigili del fuoco. La gente si è riversata nelle strade soprattutto a Marina di Carrara.
A Carrara il sindaco Angelo Zubbani ha emesso un’ordinanza di chiusura delle scuole per la giornata di oggi e domani e dopodomani per rendere possibile la verifica dell’integrità delle strutture, già duramente messe alla prova. Sospesi quindi gli esami delle scuole di grado inferiore. Per quanto riguarda le scuole superiori, i sopralluoghi svolti dai tecnici della Provincia, anche alla luce della terza prova dell’esame di maturità di lunedì prossimo, non hanno rilevato criticità. Nessuna segnalazione di danni è arrivata alla Protezione civile. Un’altra scossa di terremoto di magnitudo 2,9 è stata avvertita circa un’ora dopo in provincia di Siena, tra Monteriggioni e Poggibonsi . Intanto, la circolazione ferroviaria sulle linee La Spezia e Sarzana sulla Genova-Livorno, tra Aulla e S.Stefano di Magra sulla Fornovo-La Spezia e tra Aulla e Piazza al Serchio sulla linea Lucca-Aulla è stata sospesa per consentire gli accertamenti tecnici sull’infrastruttura. Alcuni treni sono stati fermati nelle stazioni. Lo rende noto Rfi. Sono stati chiamati nove bus per far defluire i passeggeri, circa 400 persone, a Sarzana verso La Spezia e Santo Stefano Magra. La circolazione dovrebbe riprendere regolarmente al più presto. Nel frattempo si sono verificate alcune piccole scosse di assestamento.
Qui di seguito tutti gli ultimi avvenimenti sismici nella regione, gentilmente concessi da Tellus Project,iAReSP Association e dall’ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, INGV:
Terremoto Mw 3.7 – 23/06/2016 – ore 14:37 UTC – Liguria – Santo Stefano di Magra (SP)
Terremoto M 2.0 – 23/06/2016 – ore 17:50 UTC – Toscana – Monteriggioni (SI)
Terremoto M 2.9 – 23/06/2016 – ore 15:37 UTC – Toscana – Monteriggioni (SI)
Terremoto M 3.3 – 09/06/2016 – ore 12:01 UTC – Toscana – Volterra (PI)
Terremoto M 3.1 – 18/05/2016 – ore 09:40 UTC – Toscana – Minucciano (LU)
Terremoto M 2.1 – 12/05/2016 – ore 01:02 UTC – Toscana – Giuncugnano (LU)