A Campobasso, a seguito della scossa delle 19.55, è stato evacuato il Teatro Savoia dove era in corso uno spettacolo, mentre a Baranello il sindaco ha allestito un centro di accoglienza. Alle 22.00 il presidente della Regione, Paolo Di Laura Frattura, attraverso i social network ha fatto sapere che la situazione è monitorata attraverso il servizio di Protezione civile.
(ITM – UNMONDODITALIANI) Forte scossa di terremoto, di Magnitudo M 4.3 (L’I.G.V. ha corretto il tiro nelle ore successive perchè all’inizio di parlava di 4.1) alle 20.00 in provincia di Campobasso, con epicentro a Baranello e profondità di poco inferiore ai dieci chilometri, per la precisione 9.6 km. Allarmata la popolazione (LEGGI ARTICOLO SULLA FAGLIA DEL MATESE) del piccolo centro e dei comuni vicini di Busso, Vinchiaturo, Bojano, Ferrazzano, Oratino, Mirabello Colle d’Anchise, Spinete, Campochiaro, San Polo Matese, che è scesa in strada nonostante le temperature rigide e qualche fiocco di neve che cominciava a venir giù. La scossa segue uno sciame sismico che dura da 4 giorni e che ha fatto registrare oltre 20 episodi, tenuto sotto osservazione dagli addetti ai lavori in un’area definita ad altissimo rischio sismico e pertanto continuamente monitorata.
La zona intorno all’epicentro, individuato dai sismografi nel comune di Baranello, ha trovato una popolazione giustamente preoccupata (leggi NOTIZIA)javascript:void(0);/*1453107564452*/, che non ha ancora dimenticato la tragedia della vicina San Giuliano di Puglia dove, sotto una scuola sopraelevata senza criterio, morirono ben 27 bambini e la loro maestra. Il terremoto di oggi, sabato 16 gennaio, Sant’Antonio Abate, è stato preceduto e accompagnato da un forte boato, come se la terra si fosse spaccata in profondità e questo fatto fa ipotizzare che si sia messa in movimento la faglia che passa proprio sotto il Matese.
Mentre continuano le scosse, probabilmente di assestamento, il sindaco di Baranello, Marco Maio, ha reso noto di aver messo a disposizione di tutti i cittadini che non si sentissero sicuri di dormire nella propria abitazione, il centro di raccolta comunale ubicato presso il campo sportivo (zona ex fornace).
Sembra anche che da una prima verifica dello stato dei luoghi (centro storico, chiese, fabbricati abbandonati) non si registrano danni rilevanti. Nessuna richiesta di assistenza sanitaria a persone. Al momento non si segnalano criticità rilevanti.
Insomma, mentre proseguono le scosse, più leggere, i molisani sono in stato di allerta e molti difficilmente riusciranno a dormire stanotte. Il sisma ha fatto cadere arredi e soprammobili, qualche quadro si è staccato dalle pareti.
“Eravamo a cena – racconta Maria – quando il tavolo ha cominciato a ballare. Ci siamo precipitati fuori ma con noi c’era una persona con difficoltà motorie. Così qualcuno l’ha presa in braccio e l’ha portata in strada”
“Io sono di Isernia, stavo guardano la tv – racconta Gianni – quando ho avuto come delle vertigini: si muoveva tutto!”
“Stavamo per sederci a tavola – ricorda Giuseppe dall’area dell’epicentro – e sono inciampata nella sedia che all’improvviso ha cominciato a muoversi da sola. Questo mentre udivamo un boato fortissimo, tanto che abbiamo pensato ad una bomba. Uscivano i piatti dalla credenza e il rumore era spaventoso”.
Le precedenti scosse, sempre questa sera, sono avvenute alle
21.01, di Magnitudo M.3,4
21.06, di Magnitudo M.2.7
21.22, di Magnitudo 2.5
21.27, di Magnitudo M.2,9
Una scossa di terremoto piuttosto intensa è stata avvertita alle 21.00 in tutto il Molise, provincia di Campobasso e di Isernia, in parte della Campania e nord Puglia. Risentimento anche in provincia di Frosinone e sud Abruzzo.
L’epicentro nei pressi delle località di Baranello, Bussi e Vinchiaturo a soli 6 Km. di distanza dal capoluogo di Regione, CAMPOBASSO—L’evento è seguito da parecchi altri di intensità minore (M.2,6 alle ore 20.34 e M.3,4 alle ore 21.01)
4 SCOSSE DI TERREMOTO IN 40 MINUTI NELLA ZONA DI CAMPOBASSO: LA PIU’ FORTE DI MAGNITUDO M. 2.9
La terra torna a tremare in Molise. Lo sciame sismico che ha interessato il Molise centrale a partire dal 13 gennaio ha fatto registrare un forte movimento tellurico questa sera, sabato 16 gennaio 2016, alle ore 19,55, quando un boato ha accompagnato un importante movimento tellurico.
L’intensità registrata dai sismografi è stata di 4.1 della Scala Richter (profondità di dieci chilometri) con epicentro a Baranello. Prima altre 12 scosse, tutte intorno ai 2 gradi Richter.
A quella delle 19.55 ne hanno fatto seguito diverse, sempre di intensità intorno ai 2 gradi. La paura nel capoluogo è tornata nuovamente alle 21 quando un’altra scossa di intensità 3.4 è stata avvertita dalla popolazione.
A Campobasso, a seguito della scossa delle 19.55, per precauzione è stato evacuato il Teatro Savoia dove era in corso uno spettacolo, mentre a Baranello il sindaco ha allestito un centro di accoglienza.
Alle 22.00, intanto, il presidente della Regione, Paolo Di Laura Frattura, attraverso i social network ha fatto sapere come “la situazione sia monitorata attraverso il servizio di Protezione civile”.
“Abbiamo sentito – ha detto il governatore – i sindaci e le forze dell’ordine in tutti i comuni che si trovano nel raggio di dieci chilometri dall’epicentro, i più vicini a Baranello. Lo sciame sismico intanto continua, noi monitoriamo la situazione costantemente.
Siamo nella sede della centrale operativa di Campochiaro, con Salvatore Ciocca e Gino Cardarelli, con la struttura della Protezione civile al lavoro”.
Ecco nel dettaglio le scosse dello sciame sismico che ha preso il via il 13 gennaio in Molise. Tutti i terremoti avvenuti in regione sono segnati in rosso.
Terremoto Md 1.3 – 16/01/2016 – ore 21:38 UTC – Molise – Busso (CB)
Terremoto M 1.6 – 16/01/2016 – ore 21:15 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto Md 2.0 – 16/01/2016 – ore 20:34 UTC – Molise – Busso (CB)
Terremoto M 1.7 – 16/01/2016 – ore 20:32 UTC – Molise – Campobasso (CB)
Terremoto M 2.9 – 16/01/2016 – ore 20:27 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto Md 1.9 – 16/01/2016 – ore 20:26 UTC – Molise – Baranello (CB)
Terremoto M 2.5 – 16/01/2016 – ore 20:22 UTC – Molise – Busso (CB)
Terremoto M 2.1 – 16/01/2016 – ore 20:14 UTC – Molise – Ferrazzano (CB)
Terremoto M 2.7 – 16/01/2016 – ore 20:06 UTC – Puglia – San Giovanni Rotondo (FG)
Terremoto M 3.4 – 16/01/2016 – ore 20:00 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto M 2.2 – 16/01/2016 – ore 19:56 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto M 2.0 – 16/01/2016 – ore 19:39 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto M 2.6 – 16/01/2016 – ore 19:34 UTC – Molise – Baranello (CB)
Terremoto M 2.0 – 16/01/2016 – ore 19:02 UTC – Molise – Baranello – (CB)
Terremoto M 4.3 – 16/01/2016 – ore 18:55 UTC – Molise – Baranello (CB)
Terremoto M 2.0 – 16/01/2016 – ore 18:34 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto M 1.9 – 16/01/2016 – ore 18:17 UTC – Molise – Baranello (CB)
Terremoto M 1.9 – 16/01/2016 – ore 17:21 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto M 2.0 – 16/01/2016 – ore 13:48 UTC – Molise – Mirabello Sannitico (CB)
Terremoto M 2.2 – 16/01/2016 – ore 13:14 UTC – Molise – Baranello (CB)
Terremoto M 2.2 – 16/01/2016 – ore 13:14 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto M 2.9 – 16/01/2016 – ore 13:12 UTC – Molise – Baranello (CB)
Terremoto M 2.2 – 16/01/2016 – ore 12:36 UTC – Molise – Baranello (CB)
Terremoto Md 1.5 – 16/01/2016 – ore 10:34 UTC – Abruzzo – Pizzoli (AQ)
Terremoto M 2.0 – 16/01/2016 – ore 08:23 UTC – Sicilia-Calabria – Stretto di Messina (ME-RC)
Terremoto M 3.4 – 16/01/2016 – ore 05:58 UTC – Sicilia – Canale di Sicilia
Terremoto M 2.6 – 15/01/2016 – ore 20:43 UTC – Austria
Terremoto M 1.5 – 15/01/2016 – ore 20:14 UTC – Abruzzo – Villavallelonga (AQ)
Terremoto M 2.2 – 15/01/2016 – ore 19:20 UTC – Calabria – Largo di Gioia Tauro (RC)
Terremoto M 2.0 – 15/01/2016 – ore 19:20 UTC – Calabria – Largo di Gioia Tauro (RC)
Terremoto M 2.0 – 15/01/2016 – ore 16:46 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto M 2.2 – 15/01/2016 – ore 13:20 UTC – Molise – Baranello (CB)
Terremoto M 2.1 – 15/01/2016 – ore 11:15 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto M 2.0 – 15/01/2016 – ore 08:54 UTC – Sicilia – Isole Eolie (ME)
Terremoto M 2.0 – 15/01/2016 – ore 08:30 UTC – Molise – Baranello (CB)
Terremoto M 2.5 – 15/01/2016 – ore 08:20 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto M 2.3 – 15/01/2016 – ore 08:09 UTC – Marche – San Ginesio (MC)
Terremoto M 2.4 – 15/01/2016 – ore 05:14 UTC – Marche – Gualdo (MC)
Terremoto M 2.7 – 14/01/2016 – ore 22:47 UTC – Campania – Largo di Ispani (SA)
Terremoto M 2.4 – 14/01/2016 – ore 21:30 UTC – Molise – Busso (CB)
Terremoto M 2.1 – 14/01/2016 – ore 17:54 UTC – Calabria – Costa Occidentale (CS)
Terremoto Md 1.3 – 14/01/2016 – ore 14:01 UTC – Abruzzo – Cagnano Amiterno (AQ)
Terremoto M 2.0 – 14/01/2016 – ore 04:45 UTC – Toscana – Radicondoli (SI)
Terremoto M 2.8 – 14/01/2016 – ore 03:41 UTC – Toscana – Radicondoli (SI)
Terremoto Mw 6.7 – 14/01/2016 – ore 03:25 UTC – Giappone
Terremoto M 2.1 – 13/01/2016 – ore 17:16 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto M 4.2 – 13/01/2016 – ore 17:01 UTC – Malta – La Valletta
Terremoto M 2.6 – 13/01/2016 – ore 16:44 UTC – Malta – La Valletta
Terremoto M 2.1 – 13/01/2016 – ore 16:42 UTC – Campania – Ariano Irpino (AV)
Terremoto M 2.2 – 13/01/2016 – ore 13:33 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto M 2.4 – 13/01/2016 – ore 11:42 UTC – Emilia Romagna – Santa Sofia (FC)
Terremoto M 2.0 – 13/01/2016 – ore 10:30 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
Terremoto M 2.1 – 13/01/2016 – ore 09:10 UTC – Molise – Vinchiaturo (CB)
