De Marco silurato due volte. Il tribunale amministrativo del Molise ha ritenuto che la richiesta avanzata da Vincenzo De Marco non si presenta assistita dal necessario fumus boni iuris sotto il profilo dell’eccepito difetto di giurisdizione. Marialuisa Forte: la decisione del Tar conferma la solidità e la legittimità delle azioni dalla nostra amministrazione
De Marco silurato dalla recente sentenza del tribunale amministrativo della Regione Molise. I giudici hanno respinto la richiesta del dirigente del settore Politiche sociali del comune di Campobasso di sospendere le delibere della giunta comunale circa la riorganizzazione della macrostruttura con cui la sindaca Forte ha esautorato Vincenzo De Marco.
De Marco silurato dal Tribunale amministrativo del Molise
Il tribunale amministrativo del Molise ha ritenuto che la richiesta avanzata da Vincenzo De Marco “non si presenta assistita dal necessario fumus boni iuris innanzitutto sotto il profilo dell’eccepito difetto di giurisdizione”, evidenziando inoltre “che verso la stessa conclusione di carenza del fumus boni iuris dell’impugnativa convergono le ulteriori eccezioni di inammissibilità e le controdeduzioni di merito formulate dalla difesa comunale”.
Assente il periculum in mora
“Il danno prospettato dalla parte ricorrente, – continuano i giudici del Tar – connesso a presunti disservizi che potrebbero ipoteticamente investire le attività amministrative, neppure risulta idoneo a integrare il presupposto del periculum in mora indispensabile per la concessione della misura sospensiva invocata”.
Sindaci a difesa del dirigente De Marco
In una nota dello scorso dicembre indirizzata alla sindaca Marialuisa Forte, i sindaci dei comuni dell’Ambito Territoriale Sociale (ATS) Campobasso avevano sottolineato che “il Comitato dei Sindaci rappresenta l’unico organismo deputato a definire gli indirizzi strategici e nominare le figure gestionali di vertice, come il Responsabile Amministrativo e Gestionalee il Coordinatore d’Ambito. Qualsiasi tentativo del Comune capofila (Campobasso) di modificare unilateralmente gli assetti organizzativi dell’Ufficio di Piano rappresenterebbe una violazione della normativa regionale e un pericoloso precedente”.
Sindaca Forte: La decisione conferma la solidità e la legittimità delle azioni intraprese
“La decisione del Tar Molise conferma la solidità e la legittimità delle azioni intraprese dalla nostra amministrazione. – ha dichiarato la sindaca di Campobasso, Forte – Continueremo a lavorare con determinazione e trasparenza per realizzare una struttura amministrativa moderna, efficiente e in linea con i principi di buona gestione della cosa pubblica. Questa sentenza rappresenta un ulteriore stimolo per portare avanti con responsabilità le nostre scelte, sempre orientate al rispetto delle regole e al servizio della comunità”.
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