Borse di Studio AITEF in memoria di Giovanni Oranges e Giuseppe Mangolini proposte dal presidente nazionale dell’Associazione Italiani Tutela Emigranti Famiglie, dr. Giuseppe Abbati. I bandi sono rivolti agli Italiani residenti in tutto il mondo. La scadenza per presentare gli elaborati è a maggio 2025
Borse di Studio AITEF di €1.000 e €500 a cui possono partecipare gli Italiani residenti in tutto il mondo. Attenzione: scade a maggio 2025. La prima borsa di studio è per ricordare Giuseppe Mangolini, già segretario generale dell’AITEF: “Gli Italiani nel mondo per realizzare gli Stati uniti d’Europa”. La seconda, invece, per ricordare Giovanni Oranges, già presidente dell’AITEF: “Le iniziative da assumere per far tornare gli Italiani nel mondo, i talenti e ripopolare i borghi”. I giovani sono invitati a partecipare! Di seguito i due bandi.
Borse di Studio AITEF dott. Giuseppe Mangolini
L’Aitef ha bandito una borsa di studio per ricordare il dott. Giuseppe Mangolini, già segretario generale dell’AITEF Nazionale, di €1.000 (mille) il cui tema è: “Gli Italiani nel mondo per realizzare gli Stati uniti d’Europa”. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 25 maggio 2025 per e-mail al seguente indirizzo: [email protected]. Possono partecipare gli Italiani residenti in tutto il mondo. Sarà assegnata una borsa di studio di €500 (cinquecento) al candidato che oltre alla qualità del lavoro ed all’impegno, rappresenterà uno stato di grave disagio sociale. Non saranno esaminati le tesi di laurea e gli elaborati di oltre 20 pagine, consigliato scrittura formato caratteri 12/14. Il Comitato di Presidenza proclamerà i vincitori con giudizio inappellabile. I vincitori illustreranno il lavoro nel corso di un convegno su “Gli stati uniti d’Europa” che si terrà in video conferenza. Sul sito di AITEF Volontariato saranno pubblicate le borse di studio! Buon lavoro!
Bando borsa di studio dott. Giovanni Oranges
L’Aitef ha bandito una borsa di studio per ricordare Giovanni Oranges, già Presidente dell’AITEF Nazionale, di €1000 (mille/euro) con tema: “Le iniziative da assumere per far tornare gli Italiani nel mondo, i talenti e ripopolare i borghi”. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 27 maggio 2025 per e-mail al seguente indirizzo: [email protected]. Possono partecipare gli Italiani residenti in tutto il mondo. Non saranno esaminati le tesi di laurea e gli elaborati di oltre 20 pagine, consigliato scrittura formato caratteri 12/14. Sarà assegnata una borsa di studio di €500 (cinquecento) al candidato che oltre alla qualità del lavoro e all’impegno, rappresenterà uno stato di grave disagio sociale. Esaminati i lavori il Comitato di Presidenza proclamerà i vincitori con giudizio inappellabile. I vincitori illustreranno il lavoro nel corso di un convegno su: “Le iniziative da assumere per far tornare gli Italiani nel mondo, i talenti e ripopolare i borghi” che si terrà in video conferenza. Sul sito di AITEF Volontariato saranno pubblicate le borse di studio! Buon lavoro!
AITEF, chi è
AITEF, con sede in ROMA, Via Caroncini 19, Via Torino 95, è stata costituita nel dicembre 1977, con atto del notaio Janiri-Falce in Roma. In base al dettato statutario, effettuato nel corso dei lavori del Congresso del 10-12-2005, l’Aitef provvede all’assistenza morale, culturale, sociale degli emigrati italiani e delle loro famiglie, attraverso iniziative, azioni e proposte per la soluzione delle problematiche migratorie. Secondo l’art. 2 “l’Aitef non ha scopo di lucro ed ispira la propria azione ai principi della Costituzione della Repubblica italiana e dell’Unione Europea”. È presente ed opera:
All’estero:
Argentina – Australia – Belgio – Brasile – Canada – Francia – Germania – Inghilterra – Lussemburgo – Messico – Sud Africa – Svizzera – Venezuela.
È presente in diversi COMITES
a) Nelle regioni: Abruzzo – Basilicata – Calabria – Campania – Emilia R. – Lazio – Liguria – Puglia – Sardegna – Sicilia e Molise
b) nelle Consulte Regionali dell’emigrazione e nel Consiglio generale dei pugliesi nel mondo.
Partecipazioni con i propri Rappresentanti
a) Alla C.N.E.: l’Aitef ha partecipato, con le altre Associazioni nazionali storiche, alla costituzione (1995) della “Consulta Nazionale dell’Emigrazione” (C.N.E.) alla quale hanno aderito, da qualche anno, le Associazioni Nazionali di più recente costituzione.
b) Alla Commissione per l’accertamento della “sussistenza sei requisiti di ammissione ai contributi per la stampa italiana all’estero” e per “predisporre i relativi piani di ripartizione” (DPR. 48/83).
c) Ai Comitati organizzatori di tutte le Conferenze Nazionali dell’Emigrazione.
d) Alla Presidenza del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) per due mandati.
Nel corso di questi anni molti sono coloro che si sono prodigati per far crescere l’associazione e svolto un’azione continua in favore dei migranti e delle loro famiglie.
Vanno segnalati per il quotidiano impegno profuso: l’on. le Filippo Caria, Presidente Nazionale ed il Segretario generale per oltre trenta anni l’avv. Giovanni Ortu fondatori ed animatori dell’Associazione
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