Trump firma 100 decreti dopo l’insediamento alla Casa Bianca. Una serie di misure che includono la grazia per gli insurrezionalisti Capitol Hill, licenziamento di oltre 1000 persone nominate dall’amministrazione Biden, l’emergenza al confine con il Messico, la rimozione di Cuba dalla lista degli stati sponsor del terrorismo, le sanzioni sui coloni israeliani in Cisgiordania. Leggi qui gli altri ordini esecutivi firmati dal neopresidente
Trump firma 100 decreti e revoca 78 leggi emanate dal presidente uscente, Joe Biden. Il neopresidente su Truth, il social network creato dalla Trump Media & Technology Group, comunica di voler rimuovere oltre 1000 persone nominate dalla precedente amministrazione.
Trump firma 100 decreti: USA fuori dall’accordo sul clima
Tra i primi decreti firmati dal 47° presidente c’è quello sull’uscita degli Stati Uniti dall’accordo di Parigi sul clima.
Inoltre, è stato revocato l’ordine esecutivo di Joe Biden che fissava l’obiettivo del 50% delle vendite di nuovi veicoli elettrici entro il 2030.
Tana libera tutti
Il tycoon firma la grazia a tutti gli insurrezionalisti dell‘assalto al Campidoglio degli Sati Uniti del 6 gennaio 2021.
Stop allo smart working e riconoscimento di solo due sessi
Fra i primi provvedimenti, il presidente ha firmato lo stop allo smart working per i dipendenti federali. Ulteriormente, ha disposto che all’amministrazione federale riconosca solo due sessi.
Emergenza al confine
Durante il discorso di insediamento, il tycoon ha dichiarato: “Deporterò milioni e milioni di migranti illegali“, annunciando anche lo stato di emergenza al confine con Messico e l’invio delle forse armate.
Ius soli
Abolizione dello ius soli, il diritto di cittadinanza per nascita previsto dalla Costituzione americana.
IA e Tik Tok
Con la firma di uno dei decreti, Trump ha revocato l’ordine esecutivo di Joe Biden sull’intelligenza artificiale.
“TikTok – ha dichiarato il presidente dallo Studio Ovale – è un’app che usano i giovani e se la Cina ruba i dati dei giovani, sinceramente, non è un grande problema. Abbiamo problemi più grossi.
Dazi sui Paesi stranieri per arricchire i nostri connazionali
Il neopresidente ha chiesto alle agenzie federali di studiare ed esaminare le pratiche commerciali e i rapporti commerciali degli Stati Uniti con la Cina e gli altri Paesi confinanti. Successivamente annuncerà la politica commerciale basata sull’ “America First”.
“Invece di tassare i nostri cittadini, – ha dichiarato Trump – imporremo dazi sui Paesi stranieri per arricchire i nostri connazionali“.
Geopolitica
Revocata la rimozione di Cuba dalla lista degli stati sponsor del terrorismo decisa da Joe Biden.
Contestualmente, sono state revocate le sanzioni sui coloni israeliani in Cisgiordania.
Uscita dall’OMS
Gli USA, come accaduto durante il primo mandato di Trump, escono dall’Organizzazione mondiale della Sanità.
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