142 PROGETTI, anche la Presidente dell’Asic-mamme in catene di Bojano, Mariagrazia Tagliaferri, per un evento importante dedicato a tutte le vittime del terremoto ed in particolare ai ragazzi vittime dell’evento sismico a causa della poca sicurezza degli edifici scolastici. Si tratta del Premio, intitolato a Vito Scafidi, il ragazzo morto nel crollo del contro soffitto del Liceo Darwin di Rivoli (TO) nel novembre 2008. È un’iniziativa che si svolge nell’ambito della campagna “Impararesicuri” e si propone di diffondere la cultura della sicurezza nelle scuole, premiando gli istituti che già si stanno impegnando sul tema e mettendo in rete le buone pratiche realizzate. Il Premio, promosso da Cittadinanzattiva, giunge quest’anno alla sua V Edizione. 142 i progetti concorrenti. Domani a Roma presso la Sala delle Colonne di Palazzo Marini – Camera dei Deputati, Via Poli 19, dalle 9.30 alle 13.30, ci sarà la consegna dei premi ai primi 4 concorrenti
142 PROGETTI, si terrà domani a Roma la consegna del Premio “Vito Scafidi” per le Buone pratiche di educazione alla sicurezza e alla salute nelle scuole, promosso dalla Scuola di Cittadinanzattiva. 142 i progetti concorrenti, 4 quelli che verranno premiati con assegni da 1.000 euro ciascuno.
Novità di quest’anno, un premio speciale in onore dell’Anno Europeo del Volontariato.
Al Premio, che negli anni ha coinvolto oltre 900 istituti scolastici, hanno concorso scuole di ogni ordine e grado che hanno realizzato progetti nell’anno scolastico 2009-2010 o in quello in corso, riguardanti una delle tre aree tematiche: Sicurezza a scuola, intesa come sicurezza strutturale, educazione ai comportamenti corretti da tenere in caso di emergenza (calamità naturali, incendio, ecc.); Educazione al benessere, intesa come educazione ad una alimentazione corretta, ad attività motorie e sportive adeguate, all’assunzione di stili di vita sani; Sicurezza a scuola e dintorni, intesa come sicurezza e qualità dell’ambiente, sicurezza degli alunni dentro e fuori la scuola, prevenzione del bullismo e del vandalismo, prevenzione circa l’uso di droghe e alcol, utilizzo improprio delle nuove tecnologie.
Quest’anno il Premio è realizzato con i Patrocini di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, Ministero dell’Istruzione, dell’Università, della Ricerca, Ministero della Salute e Ministero della Gioventù; con il sostegno di GlaxoSmithKline – Consumer Healthcare, Juventus Football Club e di Coop Consumatori Nordest, Federchimica ANIFA, TNT.
Saranno presenti all’evento l’On. Rosa De Pasquale, Commissione Cultura Scienza e Istruzione, Camera dei Deputati; l’On. Paola Goisis, Commissione Cultura Scienza e Istruzione, Camera dei Deputati; l’On Paola Frassinetti, Commissione Cultura Scienza e Istruzione, Camera dei Deputati; Gianni Bocchieri, Consigliere del Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca; Antonio Morelli, presidente del Comitato Vittime S. Giuliano di Puglia; Maria Grazia Tagliaferri, Segretario di Cittadinanzattiva Molise e Presidente del Comitato Scuole Sicure del Molise Asic; la famiglia di Vito Scafidi (Cinzia, Fortunato e Paola); Andrea Macrì, compagno di classe di Vito Scafidi (Rivoli); rappresentanti del Dipartimento della Protezione Civile, di Inail–Direzione Centrale Prevenzione, di Glaxo Smith Kline–Consumer Healthcare.
Il Segretario regionale di Cittadinanzattiva Molise, Mariagrazia Tagliaferri, ha condotto una battaglia ferrata in Molise per diffondere l’importanza della sicurezza degli edifici scolastici dando vita ad un attivo Comitato Civico, oggi Asic, meglio conosciuto come le mamme coraggio di Bojano, in catene per 18 mesi per rivendicare la sicurezza dei propri figli costretti dalle leggi a frequentare edifici scolastici non rispondenti alla normativa antisismica. Ricordiamo che il Molise è una Regione ad alto rischio sismico, e la superficialità delle Istituzioni e non il terremoto ha causato la morte di 27 bambini e della loro maestra nel tragico terremoto che ha colpito San Giuliano di Puglia il 31 Ottobre 2002 e in particolare la scuola Jovine interessata da una sopraelevazione senza criterio, che non avrebbe dovuto essere permessa in una zona a rischio sismico elevato.
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