Ti ho preso per mano ha vinto il secondo premio per il miglior incipit al concorso nazionale “Le olimpiadi della letteratura”, organizzato dal “Club dei Cento” di Torino. Il romanzo si presenta come un’autobiografia di un medico del capoluogo piemontese
Ti ho preso per mano. Amare vuol dire anche lasciar andare, è il titolo del libro di Riccardo Callori (edizioni Mille, 2023). A Torino, presso l’associazione Beeozanam, giovedì 21 novembre 2024 in via Foligno 14 è stato presentato il libro autobiografico di un medico, con l’intervento, oltre che dell’autore, di Alessandra Aloi, docente della scuola secondaria di primo grado.
Ti ho preso per mano. Un’opera da secondo posto alle olimpiadi della letteratura
L’Autore si presenta sotto pseudonimo; già docente della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche e storiche. Con questo libro per la prima volta si rivolge ai lettori di narrativa.
Ha vinto il secondo premio per il miglior incipit al concorso nazionale “Le olimpiadi della letteratura”, organizzato dal “Club dei Cento” di Torino.
Il romanzo si presenta come un’autobiografia, senza reticenze o correzioni: un atto di onestà intellettuale e di consegna ai più dei retroscena di una famiglia torinese pubblicamente apprezzata ma internamente disunita.
Un bravo medico di stampo antico
Il giovane Riccardo percorre la sua strada di studente che lo porta a diventare un bravo medico che supera via via le sfide che lo porteranno a diventare un ricercatore e un divulgatore apprezzato, un primario conteso fra sanità pubblica e privata: rimanendo tuttavia un “dottore” di stampo antico, capace di sedersi al letto del malato, di tenergli la mano mentre cerca per lui la cura migliore e più accessibile.
Il fratello, Giorgio, spensierato e divertito, liberato dai freni inibitori che invece avevano pesato sull’adolescenza e sulla giovinezza del fratello maggiore, è un conquistatore irrefrenabile: sport, amicizie, leggerezza… che gli saranno di incoraggiamento a sostenere una carriera brillante prima come studente di architettura, poi come professionista.
Troverà facilmente lavoro nella Milano dell’edilizia e del design innovativi, tanto da attirare l’attenzione e la proposta di un trasferimento nell’ancora più eccitante realtà statunitense.
Le date di presentazione
Prossime date di presentazione del libro:
28 novembre ore 18:30 via Bossi 28 a Torino, Associazione Il Laboratorio
1 dicembre ore 15:30 via Castelgomberto 11/d a Torino, Associazione Di Famiglia
23 gennaio ore 15:30 Alpignano, via Matteotti 2 (ex opificio Cruto), Università della Terza Età
29 gennaio ore 21:00 via Marco Polo 6 a Torino, parrocchia B.V. delle Grazie
E ancora
- Aldo Moro, 39 anni dal rapimento
- Dalla Francia arriva il Reddito Universale: Macron e il suo piano da 8 miliardi
- Vangelo per il Giubileo, donata al Papa la prima copia
- Venezuela: arrestato Zambrano, vice di Guaidò
- Bojano arrestata rapinatrice. Maga dei cambi d’identità, aveva rubato in chiesa e malmenato il parroco
