36CFU abilitazione futuri docenti che permette, in maniera più rapida, di integrare i requisiti necessari all’insegnamento. Le università e le istituzioni riconosciute dal MIM dovrebbero organizzare l’integrazione del percorso. Con il nuovo DPCM, dal 2025, è previsto un percorso formativo abilitante di 60 CFU
36CFU abilitazione futuri docenti, il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri consentirà di completare i requisiti per l’abilitazione all’insegnamento senza dover ripetere la formazione già svolta.
36CFU abilitazione futuri docenti – Cosa succede a chi ha già 24 CFU?
Per coloro che intendono diventare insegnanti e non hanno acquisito alcun credito formativo, a partire dal 2025, con l’entrata in vigore del DPCM, è previsto un percorso formativo abilitante di 60 crediti formativi universitari (CFU). Invece, per chi ha già acquisito i 24 CFU, è previsto un percorso agevolato da 36 CFU, che permette, in maniera più rapida, di integrare i requisiti, andando così a completare i 60 CFU per l’abilitazione dei futuri docenti.
Le università avranno il compito di organizzare l’integrazione dei 36 CFU
Le università e le istituzioni riconosciute dal MIM dovrebbero organizzare l’integrazione del percorso abilitato da 36 CFU. Per facilitare l’accesso anche a coloro che già lavorano, è possibile che gli atenei offrano corsi in modalità online. I contenuti formativi richiesti, presumibilmente, includeranno approfondimenti su metodologie e discipline inerenti alla professione di insegnante.
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