PeM Festival XIX edizione si conclude il 29 ottobre con un evento speciale dedicato a Ernesto Ferrero, storico direttore del Salone del Libro di Torino. In programma dal 24 agosto e diffuso in dieci comuni del Monferrato, il festival ha portato ospiti illustri del panorama letterario e musicale, confermandosi un appuntamento culturale di rilievo
PeM Festival XIX edizione si chiude con un evento di grande rilievo. La rassegna piemontese ha preso il via il 24 agosto toccando dieci comuni, con capofila San Salvatore Monferrato e la direzione artistica di Enrico Deregibus.
PeM Festival XIX edizione: Parole e musica in Monferrato
Martedì 29 ottobre, alle ore 21, al Teatro Comunale di San Salvatore Monferrato (in piazzetta Fosca) ci sarà infatti una serata omaggio per Ernesto Ferrero, lo storico direttore del Salone del libro di Torino, dal titolo “Il ricordo che porta, il ricordo che lascia” (preso in prestito dai “Dialoghi con Leucò” di Cesare Pavese).
Serata letteraria con ospiti d’eccellenza
L’appuntamento, curato e condotto da Riccardo Massola, fondatore di PeM, vedrà presenti Antonio Franchini (curatore editoriale e scrittore), Marco Zatterin (giornalista e scrittore), Marco Pautasso (Segretario Generale del Salone del Libro), Paola Mastrocola (scrittrice) e Giorgio Conte (cantautore e scrittore). La serata è realizzata in collaborazione con il Salone Internazionale del libro di Torino. L’ingresso è gratuito.
Chi è Ernesto Ferrero
Ernesto Ferrero, nato a Torino nel 1938, venne assunto da Einaudi nel 1963 come responsabile dell’Ufficio stampa, fino a diventarne, alla fine degli anni ’70, direttore. È stato poi Direttore editoriale di Boringhieri, Garzanti, e Mondadori. Raffinato critico letterario (ha collaborato a lungo con La Stampa e Il Sole 24 ore), traduttore di Céline, Flaubert e Perec, è stato soprattutto uno scrittore. Tra le sue opere di narrativa: “N” (Einaudi, 2000 vincitore del Premio Strega), “Disegnare il vento. L’ultimo viaggio del capitano Salgari” (Einaudi 2011, Premio Selezione Campiello) e “L’anno dell’indiano (Einaudi, recentemente ripubblicato). Tra i suoi libri di memorie: “I migliori anni della nostra vita” (Feltrinelli, 2005) e “Album di famiglia” (Einaudi, 2022). Tra le altre sue opere: “Primo Levi, la vita le opere” (Einaudi, 2007), “Italo” (Einaudi, 2023), dedicato alla figura del suo amico Italo Calvino. Dal 1998 al 2016 è stato direttore del Salone internazionale del Libro di Torino.
Il ricordo di Riccardo Massola
Come ricorda Riccardo Massola, “Ferrero non solo è stato molte volte ospite del nostro festival ma ci ha sempre aiutato con proposte e contatti. Per questo, e per quello che ha significato per la cultura italiana, vogliamo ricordarlo, facendo nostre le parole della figlia Silvia: ‘con garbo, senza retorica, senza disperarsi, magari con un pizzico di velata malinconia e ironia’ ”.
Un festival diffuso tra le colline, le risaie e il Po
“PeM!” è un festival diffuso che oltre a San Salvatore Monferrato fa tappa a Lu Cuccaro Monferrato, Balzola, Valenza, Mirabello Monferrato con il Country Sport Village, Alessandria, Pontestura, Rive, Camagna Monferrato e l’Ecomuseo della Pietra da Cantoni con il comune di Cella Monte. Un percorso tra le colline, le risaie e il Po, nel Monferrato (da dieci anni sito Unesco) e attorno al Monferrato, a un’ora da Torino, Milano e Genova.
Evento di rilievo nel panorama culturale italiano
La manifestazione è ormai un punto di riferimento nel panorama musicale e culturale italiano, come dimostra l’attenzione della stampa nazionale e la statura degli artisti e intellettuali che vi hanno partecipato. Nel 2024 in cartellone c’erano 19 eventi con ospiti come Valerio Lundini, Giulio Scarpati, Nuzzo e Di Biase, Willie Peyote, Cristina Donà, Simona Molinari, Fast Animals and Slow Kids, Cochi Ponzoni, Gianni Biondillo, Andrea Mirò, Lamante, Alessia Tondo, Nando De Luca, Garbo, Bruno Gambarotta.
Un parterre di grandi nomi al festival anche negli anni scorsi
Negli anni precedenti hanno preso parte al festival, tra gli altri, Arturo Brachetti, Manuel Agnelli, Diodato, Malika Ayane, Pilar Fogliati, Morgan, Ron, Luca Sofri, Gene Gnocchi. Ci sono stati anche Paola Turci, Violante Placido, Natalino Balasso, Guido Catalano, Eugenio in Via Di Gioia, Nada, Samuel, Franco Arminio, Enrico Ruggeri, Mauro Pagani. E ancora Carlo Massarini, Ditonellapiaga, Marina Massironi, Roy Paci, Zen Circus, Tosca, Guido Davico Bonino, Frankie hi-nrg mc, Luca Barbarossa, Irene Grandi, Giovanni Truppi. Altri artisti come Matteo Bordone, Bobby Solo, Davide Van De Sfroos, Rosetta Loy, Gianluigi Beccaria, Vittorio De Scalzi, Vasco Brondi. E per finire Anita Caprioli, Giuseppe Cederna, Fabio Troiano, Francesco Bianconi, Ensi, Paolo Benvegnù, Motta, Ghemon, Ex-Otago, Davide Longo, Maurizio Crosetti.
E ancora
- Amore un cazzo. L’ultimo disco di Pietrangeli con nuovo video musicale
- Alessandro D’Andrea Calandra, nel ricordo del giudice Beato
- Addio spam e clicca-facile su Facebook con la novità di Zuckerberg
- Movimento 5 Stelle lista ok. Presentata alle Regionali
- Congresso Mondiale Aitef Italiani all’estero: voto elettronico, cittadinanza