Di Salvatore Caracciolo
Molisana Magnolia senza alcune dei suoi principali interpreti, la Molisana Magnolia Campobasso – nel suo unico test interno all’Arena di questo precampionato – deve fare i conti con la grande resilienza di un Battipaglia che mette grande determinazione sul parquet e porta a casa la contesa. Le note positive per la Molisana Magnolia sono rappresentate da Scalia, che mette a referto ventiquattro punti
Molisana Magnolia brilla la stella di Scalia che mette a referto ventiquattro punti con sei triple. Rotazioni risicate per i fiori d’acciaio costrette a rotazioni obbligate.
Molisana Magnolia, un parziale Indigesto
L’avvio – con due junior, Giacchetti e Grande, nello start di partenza in quintetto assieme a Scalia, Madera e Zięmborska- sorride per la Magnolia Campobasso che si porta sul punteggio di 9-6. Le Magnolie si portano sul 16-11, tuttavia chiudono il periodo con sole tre lunghezze di vantaggio (20-17) sulle ospiti. L’inerzia del match volge in favore delle ospiti che in avvio di secondo quarto si portano sul parziale di 2-13 in soli quattro minuti costringendo le rossoblù (Magnolia Campobasso) ad una frenetica rincorsa, dopo un time out con più di una puntualizzazione da parte del coach della Molisana Magnolia, Mimmo Sabatelli.
L’11-3 delle Molisana Magnolia bilancia parzialmente i conti, ma il finale di frazione regala un margine di quattro lunghezze (34-38) alle ospiti all’intervallo lungo. Le magnolie provano a riavvicinarsi durante il terzo quarto arrivando ad un solo possesso di distacco (39-42), ma al 30’ il margine delle battipagliesi è comunque di quattro punti (44-48).
Nel quarto periodo le ospiti arrivano a prendere due possessi pieni di vantaggio (54-60) con Scalia che – con le sei triple (per 24 punti complessivi che ne fanno la top scorer del match) – prova a riavvicinare le rossoblù, sotto comunque di cinque (61-66) a novantasei secondi dall’ultima sirena. Sotto i colpi sempre dell’italoamericana arriva un ulteriore punto eroso, ma il finale, comunque, racconta di un risultato che sorride alle ospiti per 70-66.
Le uniche note positive, in una serata non fortunata, sono rappresentate dai 24 punti di Scalia e da registrare le prestazioni di Madera eZięmborska, che mettono a referto rispettivamente 13 e 10 punti.
L’analisi del match di coach Mimmo Sabatelli
“Si è trattato – afferma a fine gara il coach della Molisana Magnolia Mimmo Sabatelli – di un test molto positivo. Abbiamo affrontato una squadra che ritroveremo anche in campionato e ci siamo trovati a fare i conti con delle assenze. Era importante mettere qualcosa in più nelle gambe. C’è stato qualche progresso rispetto alla prima amichevole nella consapevolezza, però, che c’è ancora molto su cui lavorare. Altro obiettivo era dare del minutaggio un po’ a tutte e, in particolare, le junior stanno lavorando sodo in questa fase”.
Happening rossoblù
Per le magnolie, la prossima settimana, porterà con sé due scrimmage al ‘Taliercio’ di Venezia, tra venerdì e sabato, in casa dell’Umana Reyer Venezia, quintetto che ha cucito sul petto lo scudetto dell’ultimo campionato.
Ad aprire il percorso, però, martedì pomeriggio una seduta aperta anche ai fedelissimi rossoblù con momento di sostegno finale, occasione benaugurale in vista della nuova stagione.
Esperienza friulana
Così come avvenuto per le under 16 targate come Chiquitas, anche il quartetto under 14 alle finali nazionali giovanili di 3×3 a Lignano Sabbiadoro è ritornato dal Friuli senza exploit in quattro match ma con un’esperienza indubbiamente fondante per i prospetti rossoblù griffati all’insegna dell’appellativo di ‘due di picche’.
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