AITEF riunione Comitato Presidenza per discutere dei preoccupanti temi di attualità quali l’immigrazione da Paesi terzi e l’emigrazione italiana. La c.d. “Fuga di Cervelli” rappresenta un significativo impatto sulla società e sull’economia nazionale. La mancanza di opportunità lavorative e i bassi salari spingono molti giovani italiani a considerare l’emigrazione come l’unica possibilità per avverare le proprie ambizioni professionali. Sul tavolo della discussione i temi della partecipazione, tesseramento nuovi soci, solidarietà, inclusione e italiani all’estero
AITEF riunione Comitato Presidenza Nazionale torna a riunirsi oggi, venerdì 19 luglio 2024, in presenza e in videoconferenza. Tema dell’incontro: “La rivoluzione: dall’accettazione passiva alla consapevolezza della difesa dei diritti uguali per tutti gli Italiani.”
AITEF riunione Comitato Presidenza analizza il fenomeno migratorio
Il presidente nazionale, dr. Giuseppe Abbati, ha voluto incontrare l’esecutivo sui temi di scottante attualità quali l‘immigrazione da Paesi terzi e l’emigrazione italiana, anche detta “Fuga dei Cervelli”. Il fenomeno migratorio, oltre ad avere un impatto significativo e caratterizzante sulla società e sull’economia italiana, presenta cause e conseguenze diverse. Infatti, l’immigrazione da Paesi terzi verso l’Italia è spesso motivata da ragioni economiche, politiche o umanitarie. Molti immigrati arrivano in Italia in cerca di migliori opportunità lavorative, condizioni di vita più sicure o per sfuggire a conflitti e persecuzioni nei loro Paesi d’origine. L’immigrazione, inoltre, comporta anche altre importanti sfide, come l’integrazione sociale ed economica, nonché la necessità di promuovere politiche inclusive che facilitino la coesione sociale.
Cause della “Fuga di Cervelli”
L’Italia negli ultimi anni ha visto crescere in maniera esponenziale il fenomeno migratorio presso altri Paesi (c.d. Fuga di Cervelli). Le cause di questo fenomeno sono da annoverare tra la mancanza di adeguate opportunità lavorative, da salari più bassi rispetto ad altri Paesi europei e una percezione di instabilità economica e politica nazionale. Molti giovani italiani, quindi, vedono nell’emigrazione l’unica possibilità per realizzare le proprie ambizioni professionali e ottenere una migliore qualità della vita.
Convocazione assemblea dei soci e aggiornamenti statutari
“Indiremo a breve – ha aperto il discorso il dr. Giuseppe Abbati – l’assembla dei soci per mettere sul tavolo della discussione i temi della partecipazione, solidarietà, inclusione, italiani all’estero. Di recente, come ben sapete, abbiamo proceduto a adeguare lo statuto come APS iscritta al RUNTS, ma il sistema non ci permette di vedere i nominativi dei contribuenti che hanno scelto di donare all’AITEF il 5×1000 della loro dichiarazione dei redditi”.
L’importanza dei giovani
“Importante – ha sottolineato Antonino Casu, AITEF Sardegna – coinvolgere i giovani per poter lasciare a loro il timone della nostra gloriosa e storica organizzazione”.
Passi preliminari dell’assemblea dei soci
“Per poter procedere all’assembla dei soci – ha aggiunto Mina Cappussi, presidente AITEF Molise – dobbiamo preventivamente, così come efficacemente sottolineato dal nostro presidente Abbati, procedere all’ampliamento del tesseramento dei nuovi soci, implementare l’attività organizzativa e gli eventi aperti al pubblico”.
L’appello ai parlamentari europei
“Per la prossima riunione del Comitato di Presidenza – si è innestato Enzo Garofalo – bisognerà aver letto approfonditamente l’appello ai parlamentari europei proposto dal presidente Abbati”.
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