Bojano danni tromba d’aria di qualche centinaio di migliaia di euro. Oltre 50mila per una sola attività artigianale che si trova a ridosso dell’edificio un po’ più vecchiotto nell’area della piazza tra il corso e via Cavadini. “Un anno di lavoro distrutto in una notte!”, avevano appena rifatto il tetto dotandolo di impianto fotovoltaico
Bojano danni tromba d’aria in città nella tarda serata di venerdì 1 dicembre. Sono qualche centinaia di migliaia di euro i danni subiti da abitazioni, negozi, attività artigianali e automobilisti. Oltre 50mila euro i danni subiti da un’attività artigianale storica della città, tra le più antiche del settore, che aveva appena rifatto il pavimento del terrazzo, dotandolo di impianto fotovoltaico di ultima generazione.
Bojano danni tromba d’aria
La tromba d’aria, di incredibile violenza, ha scoperchiato, tra le altre cose, il tetto di un’altra storica attività, al momento chiusa. È volato via, come fosse un fuscello, il massetto di cemento attaccato alla carta catramata, che ha fatto da vela con il vento causando danni ovunque nel cuore della città tra piazza Roma e piazza della Vittoria, via Barcellona, via Cavadini, corso Amatuzio! Ovviamente i danni maggiori sono quelli registrati presso l’antico artigiano che affianca l’immobile più vecchio.
Bojano danni tromba d’aria. I commenti della gente
“Avevamo appena completato l’impianto fotovoltaico – lo sfogo dell’artigiano – rifatto il tetto, il pavimento del terrazzo, le pompe di calore…tutto distrutto!!”
“Un anno di lavoro – le esternazioni di un altro cittadino – distrutto in una notte!”
“Per fortuna in quel momento non passava nessuno – le considerazioni di una donna – altrimenti ci scappava pure il morto!”
“Io sono anziana – una residente di via Fiumicello – e quando ho sentito il boato ho pensato ad un terremoto. Che potevo fare? Mi sono chiusa in casa con le tapparelle abbassate e ho pregato. Non per me, per i miei figli!”
Ed è così, a giudicare dalle immagini delle auto distrutte dai detriti. La tromba d’aria, con raffiche di vento di forte intensità, ha provocato danni ingenti. Tetti, infissi, cornicioni, alberi, cartelli stradali, coperture catramate si sono abbattuti lungo le strade cittadine rovinando sulle auto in sosta.
Campo di battaglia in via Fiumicello
In particolare in via Fiumicello la furia del vento si è scatenata senza pietà, trasformando l’arteria stradale tra via Barcellona e piazza Roma in un vero e proprio campo di battaglia. Il rumore delle raffiche si manteneva sordo passando tra gli infissi, lungo i muri, sotto le grondaie. Poi ad un certo punto si è scatenato l’inferno, con un fracasso infernale che ha fatto temere il peggio. E così le persone sono scese dalle palazzine di quella che era, un tempo, la strada dei campetti da tennis.https://www.youtube.com/shorts/kVkSfgg6OZM?feature=share
Bojano danni tromba d’aria. File di auto bombardate dai detriti
L’immagine che si è presentata agli occhi dei residenti è stata quella di una devastazione totale. Sull’asfalto materiali di tutti i tipi, vetri, mattoni, profili in resina, parti di auto, infissi. Ma la visione più toccante era quella delle auto in sosta: tutte irrimediabilmente danneggiate. I proprietari sono scesi in strada, qualcuno ha spostato il mezzo cercando di metterlo al sicuro, gli altri a guardare sconsolati, ben sapendo che ormai c’era poco da fare.
Coperture in via Cavadini e via Croce
Intere coperture catramate, per almeno 300 metri quadrati, si sono staccate in via Cavadini rovinando a terra da un’altezza fortunatamente non eccessiva. Lo stesso è accaduto in via Croce, nei pressi della Rotonda, dove il manto bituminoso si è afflosciato come un grande ombrello nero, restando fortunatamente collegato al tetto, scampando così la maggior parte delle auto parcheggiate sotto l’area.
Volano tetti nella notte
Moltissimi i tetti scoperchiati in tutta la città, con decine e decine di metri quadrati di coperture catramate divelte abbattutesi su strade e auto. Una eventualità che non era prevedibile in questi termini, data la violenza della tromba d’aria che ha fatto danni ovunque, sia sui nuovi, che sui vecchi edifici, andando a pesare sulle finanze di tante famiglie!
Bojano danni tromba d’aria, la situazione questa mattina
La tromba d’aria è passata, le raffiche di vento si sono affievolite, ma la situazione resta critica a causa del maltempo. In via Fiumicello si è provveduto a ripulire i detriti caduti a terra e a riaprire l’arteria alla circolazione stradale. Resta preclusa al traffico la stradina perpendicolare che costeggia il fiume, nel quale è finito un grosso lembo di guaina catramata che si vede affiorare sulle acque. In via Croce è stato staccato il foglio bitumato attaccato al tetto in rifacimento, mentre in via Cavadini saranno necessari mezzi meccanici per rimuovere 300 metri quadrati di guaina. Nella altre aree della città ci sta provvedendo a ristabilire la normalità.
Vediamo cos’è una tromba d’aria
Le trombe d’aria sono fenomeni meteorologici altamente distruttivi, tra tutti i vortici atmosferici quelli a più alta densità energetica o potenza sprigionata, e nell’area mediterranea rappresentano il fenomeno più violento verificabile sia pure con frequenza non elevata, anche se nel quinquennio 2017-2021 si è passati da una frequenza bassa ad una moderata e dovrebbe ulteriormente aumentare nei prossimi anni, fino a raggiungere una frequenza elevata nel 2050. Un fenomeno sconosciuto in Italia e in Molise, fino a pochi anni fa, ma abbastanza comune in Texas, Arkansas, Oklahoma, Nebraska, Kansas, Missouri, Iowa, Dakota del Sud e Illinois.
Oggi, purtroppo, le trombe d’aria sono arrivate anche nel Bel Paese e, addirittura, nel piccolo Molise. Colpa dei cambiamenti climatici e dello sfruttamento insensato del pianeta?.
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