Bojano tromba d’aria di tremenda portata ha sbalzato via tetti, infissi, cornicioni, alberi, cartelli abbattendosi su auto in sosta. Scoperchiate le abitazioni, divelti i cartelli stradali e gli alberi
Bojano tromba d’aria come non si era mai vista, con raffiche di vento di forte intensità che hanno provocato danni ingenti. Tetti, infissi, cornicioni, alberi, cartelli stradali, coperture catramate si sono abbattuti lungo le strade cittadine rovinando sulle auto in sosta.
Bojano tromba d’aria percepita in tutta la città
In particolare in via Fiumicello la furia del vento si è scatenata senza pietà, trasformando l’arteria stradale tra via Barcellona e piazza Roma in un vero e proprio campo di battaglia. Il rumore delle raffiche si manteneva sordo passando tra gli infissi, lungo i muri, sotto le grondaie. Poi ad un certo punto si è scatenato l’inferno, con un fracasso infernale che ha fatto temere il peggio. E così le persone sono scese dalle palazzine di quella che era, un tempo, la strada dei campetti da tennis.
Devastazione totale
L’immagine che si è presentata agli occhi dei residenti è stata quella di una devastazione totale. Sull’asfalto materiali di tutti i tipi, vetri, mattoni, profili in resina, parti di auto, infissi. Ma la visione più toccante era quella delle auto in sosta: tutte irrimediabilmente danneggiate. I proprietari sono scesi in strada, qualcuno ha spostato il mezzo cercando di metterlo al sicuro, gli altri a guardare sconsolati, ben sapendo che ormai c’era poco da fare.
Tetti scoperchiati
Moltissimi i tetti scoperchiati, con decine e decine di metri quadrati di coperture catramate divelte abbattutesi su strade e auto. La speranza è che non piova nelle prossime ore, almeno fintantoché non verranno ripristinate le impermeabilizzazioni edilizie, ad evitare allagamenti e ulteriori danni
Cos’è una tromba d’aria
Le trombe d’aria sono fenomeni meteorologici altamente distruttivi, tra tutti i vortici atmosferici quelli a più alta densità energetica o potenza sprigionata, e nell’area mediterranea rappresentano il fenomeno più violento verificabile sia pure con frequenza non elevata, anche se nel quinquennio 2017-2021 si è passati da una frequenza bassa ad una moderata e dovrebbe ulteriormente aumentare nei prossimi anni, fino a raggiungere una frequenza elevata nel 2050. Un fenomeno sconosciuto in Italia e in Molise, fino a pochi anni fa, ma abbastanza comune in Texas, Arkansas, Oklahoma, Nebraska, Kansas, Missouri, Iowa, Dakota del Sud e Illinois.
Oggi, purtroppo, le trombe d’aria sono arrivate anche nel Bel Paese e, addirittura, nel piccolo Molise. Colpa dei cambiamenti climatici e dello sfruttamento insensato del pianeta.
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