Luigi Papaz serrature italiane esportate fino in Brasile. L’italiano Papaz è arrivato in Brasile nel dopoguerra per cercare lavoro. Ha costruito una marca di lucchetti e serrature di alta solidità e qualità
Luigi Papaz serrature italiane: da Sesto al Reghena al Brasile per costruire un impero di lucchetti e serrature. È partito per l’America nel dopoguerra alla ricerca di un lavoro.
Luigi Papaz serrature italiane
L’ italiano Luigi Papàz è arrivato in Brasile nel dopoguerra per cercare lavoro. Ha costruito una marca di lucchetti e serrature di solidità spietata. È nato il 27 settembre 1924 nella città di Sesto al Reghena, che si trova nella provincia di Pordenone, nella regione Friuli-Venezia Giulia, nell’Italia nord-orientale.
Cavaliere del lavoro
Nel 1992, Luigi Papaz, è stato insignito Cavaliere del Lavoro. “Nel 1947 dà vita a Bologna, città nella quale aveva conseguito il diploma di tecnico industriale, all’impresa “Papaiz e Brunetta“, operante nel campo dell’industria meccanica. In seguito, nel 1952 si trasferisce a S. Paolo, in Brasile, dove inizia la produzione di cilindri e serrature per mobili d’ufficio. Dal 1970 in poi la sua impresa conosce una continua espansione: utilizzando tecnologia e modernissimi macchinari prevalentemente italiani, comincia a produrre dapprima lucchetti di sicurezza, serrature e maniglie per porte ed infine profilati e trafilati di ottone.”
Prodotti di avanguardia
“Grazie al suo impegno in campo imprenditoriale, il Cavaliere del Lavoro Papaiz è riuscito a creare un gruppo familiare leader nel settore nel quale opera la “Papaiz Industria e Commercio Ltda“, che crea prodotti di avanguardia a prezzi competitivi e che conta una forte presenza sul mercato non solo in Brasile, ma anche in altri 40 paesi.”
- Terremoto, prosegue sciame sismico in Molise e Abruzzo sotto la neve.
- Puliamo il Castello 2 Rocca Bojano: Giornata Ecologica Molise Noblesse, Filitalia, Ippocrates, Servizio Civile a Civita di Bojano
- Giornata cane in ufficio: porta benefici e serenità tra colleghi stemperando le tensioni.
- Foto caffè dalla finestra divenuta virale. E’ la nuova socialità ai tempi del Covid-19
- 4000 euro sul conto del truffatore. Una 26enne di Campobasso finita nella rete scoperta dai Carabinieri
