Come vedo il mondo XVI anniversario del circolo neoilluminista “Donna Olimpia Frangipane”, nel Palazzo Baronale a Castelbottaccio, con la collaborazione di IRESMO Molise
Come vedo il mondo oggi 28 luglio dalle ore 18.30 nello storico Palazzo Baronale a Castelbottaccio, ricorre il sedicesimo anniversario della fondazione del Circolo Neoilluminista Donna Olimpia Frangipane dove si svolgerà la premiazione della seconda edizione del concorso letterario ispirato al sentimento profondo dell’amicizia.
Come vedo il mondo. Legame di affetto e complicità
L’amicizia è un sentimento antico, misterioso, presente in ogni tempo e in ogni luogo della civiltà, è un legame di affetto, complicità, libertà, rispetto, condivisione che supera molte incertezze, diversità ed ostacoli. Nelle sue nuove dimensioni, che vanno dal reale al virtuale, l’amicizia continua a legare gli esseri umani e il loro modo di vivere e vedere il mondo.
Donna Olimpia Frangipane e Vincenzo Cuoco
Il sentimento che ha legato Donna Olimpia Frangipane e Vincenzo Cuoco, in un’epoca storica di grandi trasformazioni politiche culturali e sociali, ha portato l’associazione, in collaborazione con l’IRESMO Molise, l’Istituto degli Studi Storici del Molise, a dedicare una Sezione Speciale Storica dal titolo: “Donna Olimpia Frangipane e Vincenzo Cuoco – l’amicizia tra illuminismo e rivoluzione”.
La valutazione della giuria tecnica e popolare
Racconti e poesie inedite, valutate della giuria tecnica e popolare del Concorso Letterario verranno premiate, nel pieno rispetto delle misure di prevenzione, contenimento e gestione dell’emergenza da Covid 19 a Castelbottaccio e in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Associazione. Guiderà la cerimonia di premiazione la Presidente del Circolo Prof.ssa Sabina Niro.
La giuria tecnica
I temi relativi alle opere pervenute e di quelle vincitrici, saranno articolati dai membri della giuria tecnica del Concorso Letterario, composta dalla Presidente della Fondazione Molise Cultura, Prof.ssa Antonella Presutti, dalla scrittrice Prof.ssa Simonetta Tassinari e dal giornalista Dott. Giuseppe Pittà.
Raffaella Sforza, Antonio Corso e Matteo Ciuffrida
Seguiranno gli interventi della giuria popolare, composta dai lettori e soci Raffaella Sforza, Antonio Corso e Matteo Ciuffrida con il compito di articolare un giudizio sulle opere secondo un’ottica di “puro gusto della lettura” e di “sensibilità culturale e piacere” dei “lettori forti”. La lettura e l’interpretazione delle opere vincitrici avverrà ad opera dalla bravissima attrice molisana Barbara Petti.
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