Passaporto Diritti Minori su richiesta della garante Leontina Lanciano. La consegna dei Passaporti si è svolta al “San Timoteo” di Termoli
Passaporto Diritti Minori per ricordare ai genitori ed ai figli che tutte le persone nascono con un pacchetto di diritti che gli spettano. Nei Passaporti vi sono i 54 articoli della Convenzione di New York – approvata dalle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 –.
Passaporto Diritti Minori
Presso l’Unità Operativa ostetrica ginecologica, la Garante Leontina Lanciano ha incontrato il responsabile, dottor Bernardino Molinari, e la coordinatrice dottoressa Maria Castellani, consegnando loro copie dei passaporti. I passaporti contengono i 54 articoli della Convenzione di New York, la più importante convenzione internazionale a tutela dei minori. “Tutti i bimbi che nascono sono portatori di diritti – spiega la Garante – Il ‘Passaporto’ è uno strumento utile per i genitori e per i figli per una piena consapevolezza della tutela e delle azioni a garanzia dei diritti”.
I diritti dei minori
Il ‘Passaporto’ evidenzia alcuni principi fondamentali della Convenzione, quali la non discriminazione, il superiore interesse del minore, il diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino, il diritto all’informazione e all’ascolto delle opinioni del minore. Quest’ultimo aspetto è particolarmente importante in quanto sottolinea il diritto del minore ad essere ascoltato in tutti i processi decisionali che lo riguardano.
Passaporto Diritti Minori e non solo
Un’operazione formativa e informativa quella del Garante regionale dei Diritti. Attraverso la distribuzione di questa guida per i minori e per le famiglie, la dottoressa Lanciano è potuta entrare in contatto diretto con gli operatori dei punti nascita dei tre principali nosocomi regionali e di avviare collaborazioni per nuove iniziative. “Ho trovato una grande professionalità e ottima organizzazione nel reparto neonatale di Termoli – prosegue Lanciano – un setting adeguato all’accoglienza delle coppie, delle mamme e dei nascituri. Sono entrata subito in sintonia con il primario dottor Bernardino Molinari, e ho assicurato la mia disponibilità e supporto per la realizzazione di progetti da condividere”.
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