Basso Molise zona rossa secondo l’ordinanza del 7 febbraio 2021 del presidente della Regione Molise Donato Toma, vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio comunale
Basso Molise zona rossa da oggi 8 febbraio secondo l’ordinanza del 7 febbraio 2021 del presidente della Regione Molise Donato Toma è zona rossa gran parte del Molise, tra cui, Termoli, Acquaviva Collecroce, Casacalenda, Castelmauro, Civitacampomarano, Colletorto, Guardialfiera, Guglionesi, Larino, Mafalda, Montecilfone, Montefalcone del Sannio, Montemitro, Montenero di Bisaccia, Montorio nei Frentani, Palata, Petacciato, Portocannone, Ripabottoni, Rotello, San Felice del Molise, San Giacomo degli Schiavoni, San Giuliano di Puglia, San Martino in Pensilis, Santa Croce di Magliano, Tavenna e Ururi.
Basso Molise zona rossa, aperti generi alimentari di prima necessità
Nelle zone rosse del basso Molise è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio comunale tranne che per spostamenti motivati da esigenze di lavoro, salute e necessità. In zona rossa è prevista la DAD dalle classi dalla seconda media all’ultimo anno delle superiori, però, sono consentiti gli spostamenti necessari per lo svolgimento della didattica in presenza quando questa è consentita. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Chiuse tutte le attività commerciali eccetto i generi alimentari di prima necessità. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.