L’espressione violenza di genere indica tutte quelle forme di violenza da quella psicologica e fisica a quella sessuale, un tema che occupa ancora oggi un ruolo di notevole importanza e interesse globale. Nello svolgimento della Tavola Rotonda, sarà l’autrice Claudia Saba a far riflettere sula tematica, il dibattito avverrà a Nettuno l’8 ottobre.
Violenza sulle donne, un fenomeno terribile che, rappresenta una piaga profonda nel nostro Paese. La legge contro la violenza di genere persegue tre obiettivi principali: prevenire i reati, punire i colpevoli, proteggere le vittime. Un’occasione di confronto e dibattito quello che avverrà l’8 ottobre alle ore 17 nella Sala Sigilli del Forte Sangallo a Nettuno (Lazio), su un tema, quello della violenza sulle donne e pedofilia nel mondo, di assoluta centralità. Nel corso della tavola rotonda sarà la testimonianza di Claudia Saba autrice del libro “Era mio Padre” a far riflettere sulla tematica, verranno approfondite le prospettive che si presentano nel contesto e sarà tracciato un quadro dell’esperienza del centro di ascolto AIDE Nettuno sul territorio.
“Le reti tra associazioni rendono l’uomo più forte e mettono in risalto le doti migliori delle singole persone” Italo Calvino.
Con il patrocinio del comune di Nettuno ,
Donne 2019
GS Flames Gold
Calciodonne.it
Mai Più Violenza Infinita
Associazione Rimuoviamo il Degrado
Organizzazione intergovernativa
Angel Igo
American Diplomatic Mission for
international relations
Giubileo dell’educazione
Istituto Europeo Pegaso
Anna Silvia Angelini presidente dell’associazione A.I.D.E Nettuno provinciale Lazio, organizza in collaborazione con le associazioni :
Mai più’ violenza infinita
Mai più’ Chiara
Calciodonne.it
GS Flames Gold
Krav Maga Anzio-nettuno
TAVOLA ROTONDA-DIBATTITO
Un incontro/dibattito che ripercorre tematiche complesse e terrifiche su violenza di genere e abusi sessuali, magistralmente descritti dall’autrice.
Esperti del settore e autorevoli ospiti che insieme al pubblico presente, proveranno a chiarire il latente nascosto riguardo le tematiche citate.
Presenzieranno all’evento :
La Presidente dell’ass.”Mai più Chiara” Elisabetta Cotrani (Presidente della S.S Lazio calcio femminile ) e la Presidente onoraria Rossella Sensi ( ex Presidente della A.S Roma Calcio),
Modera il dibattito Katia Farina
Redattrice del settimanale
Il Granchio
Autorità
Dott.Fabrizio Santori – Consigliere Regionale Lazio
Prefetto Dott.Francesco Taglente
Roberta Cafà assessore alle politiche sociali di Anzio
Interverranno
Anna silvia Angelini presidente AIDE Nettuno
Dott.Virginia Ciaravolo Presidente associazione Mai Più Violenza Infinita , psicoterapeuta, criminologa
Dott.Roberta Cappelluti ,psicologa
Dott.Alessandra Conti , Counselor responsabile del Centro d’ascolto AIDE Nettuno
Riflessioni
Testimonianza di Claudia Saba autrice del libro “Era mio Padre”
Ospiti-dibattito
Dott.Giulio Verdolino
Ispettrice di P.S commissariato di Anzio
Dott.Marisa Ferro
Dott.Monica Cattaneo ,presidente onoraria di AIDE Nettuno ,scrittrice
Ambasciatore Dott.Andrea Tasciotti
Assistente Capo di P.S. commissariato di Anzio Nello Vaudi
Avvocato civilista Dott. Lara Scarcella
Avvocato penalista Dott.Loredana di Luca
Dott.Carmelo Mandalari
Dott.Domenico Di Conza
Responsabile unico Giubileo dell’Educazione
La testimonianza contenuta nel libro ci porterà ad instaurare un dibattito e una importante riflessione su come l’abuso
sessuale entri direttamente nella vita di un individuo, impattando violentemente sul suo normale corso, lasciando dietro di sé delle ferite psicologiche gravissime. Un adulto che è stato abusato deve scontrarsi con le credenze sviluppate e consolidate dal bambino che era un tempo. Quasi tutte le persone che sono state traumatizzate (e l’abuso è un grosso trauma), per sopravvivere, sviluppano delle difese molto rigide e convinzioni estremamente negative su se stessi, la vita , le altre persone in generale. Una conseguenza è che le persone che sono state maltrattate in giovane età, una volta adulte tenderanno a maltrattare se stesse in vari modi. Per esempio, è abbastanza comune che una giovane abusata dal padre, da un familiare, o da un qualsiasi adulto, s’innamori d’un uomo violento e che inevitabilmente incorra nella problematica della violenza di genere. Da qui il legame tra pedofilia e violenza di genere.
Una persona che è stata abusata in età infantile porta nel decorso evolutivo della sua mente le tracce di un evento traumatico che solitamente ne devia il normale sviluppo e le conseguenze di un abuso sessuale possono toccare differenti aree: l’autostima, lo sviluppo della sessualità, le capacità relazionali.
di Antonio Rocco
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