Le mucche non sono macchine. L’azienda tedesca Katjes lancia il cioccolato vegano realizzato con latte d’avena. Lo spot, disegnato dall’illustratore inglese Gerald Scarfe (che collaborò con i Pink Floyd), scatena polemiche tra gli allevatori. La Tierschutzpartei, associazione per il benessere degli animali, ha inviato una lettera al Weberart per chiedere di non censurare lo spot
“Ogni vita è preziosa, e le mucche non sono macchine per il latte, nemmeno per il cioccolato”. E’ ciò che recita lo spot della Katjes, l’azienda tedesca specializzata in caramelle vegane, che ha lanciato, la scorsa settimana, il suo primo cioccolato vegan realizzato con latte d’avena. La pubblicità mostra un esercito di mucche che marcia verso una tavoletta di cioccolato. Le immagini frame by frame, per un occhio più abituato, hanno il tratto inconfondibile, marcato, cupo e caratteristico dell’artista britannico Gerald Scarfe. Dice nulla il nome? Scarfe è conosciuto in tutto il mondo come l’illustratore dei Pink Floyd, con cui collaborò per la realizzazione delle animazioni del tour di Wish You Were Here e per il film Pink Floyd – The Wall. Il tratto satirico del fumettista si adatta perfettamente al messaggio che l’azienda tedesca Katjes ha voluto lanciare con le nuove tavolette al cioccolato Chocjes. La campagna pubblicitaria è stata mandata sulle reti tedesche una settimana fa, e ovviamente lo spot è stato oggetto di polemiche da parte dei produttori di latte. “E’ solo una visione parziale della realtà”, avrebbero detto gli allevatori, convinti che la campagna pubblicitaria mostri una visione distorta della realtà, dato che le mucche vengono mostrate come macchine da latte, senza considerare che negli allevamenti biologici viene garantito il benessere degli animali. Ad appoggiare la protesta degli allevatori, il Ministro dell’agricoltura Julia Kloeckner; in seguito a ciò, il Consiglio tedesco per gli standard pubblicitari, Weberart, ha deciso di valutare se lo spot rispetti o meno la legge e sia, di conseguenza, da censurare o meno.
PRO SPOT
Ad apprezzare invece lo spot della Katjes, diverse associazioni animaliste, che ritengono che la pubblicità non mostrerebbe una realtà distorta, ma una mera realtà di ciò che accade negli allevamenti. Quindi, mucche viste più come macchine da latte, e non animali felici e soprattutto liberi di pascolare nei prati. La Tierschutzpartei, associazione per il benessere degli animali, ha inviato una lettera al Weberart per chiedere di non censurare lo spot, dal momento in cui la pubblicità non riguarda la critica agli allevamenti, ma promuove solo del cioccolato. “E’ un’astrazione che stimola la discussione e la riflessione”, si legge.
GERALD SCARFE
Gerald Scarfe è un fumettista britannico, di grande fama nell’Inghilterra degli anni settanta. Ferocemente satirico, spesso nelle sue vignette usava trattare argomenti (la scuola, l’esercito, il progresso) che si avvicinavano molto a quelli cari a Roger Waters, con cui collaborò per la realizzazione delle animazioni del tour di Wish You Were Here dei Pink Floyd e per il film Pink Floyd The Wall.
di Grazia De Gregorio
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