Ecco le regioni gialle che potrebbero diventare tali dal 31 gennaio. Il cambio di colore delle regioni sarà basato su dati della settimana dal 18 al 24 gennaio
Ecco le regioni gialle dove c’è maggiore probabilità che le restrizioni allentate. Il cambio di colore delle regioni sarà basato su dati della settimana dal 18 al 24 gennaio. Domani, 30 gennaio potrebbero arrivare le ordinanze del ministero della Salute, eventualmente in vigore già da 24 ore dopo, domenica 31 gennaio 2021. Nessuna regione italiana al momento ha possibilità di diventare zona bianca, ovvero dove la circolazione del virus è molto bassa e la pressione sul sistema sanitario sul Covid ridotta in modo da allentare tutte le restrizioni.
l governatore Luca Zaia da 48 ore dice che il Veneto merita di diventare zona gialla quanto prima. I dati sono incoraggianti, e dal 31 gennaio potrebbero esserci novità. Secondo Zaia, più tamponi si fanno, più positivi si trovano. A dicembre, il Veneto, è arrivato a fare 60 mila tamponi al giorno. I positivi erano 3.000, e la loro incidenza era dunque del 5%.
Ecco le regioni gialle dove i dati sono in netto calo
Le 14 Regioni in area arancione sono Calabria, Emilia Romagna, Veneto, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta, Sardegna e Lombardia. Tra queste, la Sardegna vuole tornare subito al giallo dal 31 gennaio, quindi senza attendere le due settimane. Il Veneto come detto è la Regione con più alta possibilità di passare in giallo. In ballo c’è anche l’Emilia Romagna, per la quale i dati sono tutti in calo mentre l’unico dato stazionario è l’occupazione dei reparti di terapia intensiva, che rimane al 30%.
Si respira ottimismo anche nel Lazio, il ritorno in zona gialla potrebbe esserci già domenica, allo scadere dei 14 giorni di validità dell’ordinanza firmata dal ministro Speranza venerdì 15 gennaio, l’Rt laziale ora è a 0,94. Vede il traguardo della zona gialla abbastanza vicino anche la Liguria. La Toscana resta gialla: prima di Natale era stata a lungo rossa e arancione, nell’ultimo mese è tra le regioni più grandi quella che ha visto un più netto miglioramento di tutti i parametri.
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