Truffa online dell’escavatore, la vittima è un cittadino di Mirabello Sannitico. L’uomo ha acquistato un mini escavatore, ma appena ha effettuato il pagamento, l’annuncio è stato eliminato. I tre responsabili dell’inganno sono stati individuati e denunciati
Truffa online dell’escavatore sul famoso sito “Subito.it”, non immune a questo tipo di imbrogli. Internet e la tecnologia sono entrati sempre di più nelle vite di tutti e in molti scelgono di fare acquisti online attraverso le consegne a domicilio. Purtroppo, navigare in internet non è sempre sicuro e si rischia di essere vittime di un particolare tipo di reato, la truffa online. Il crimine, favorito dalla crescente diffusione degli strumenti tecnologici, viene commesso tramite siti web e applicazioni per smartphone.
Truffa online dell’escavatore, la vittima molisana
Le frodi online sono in aumento e il sito in questione è tra i più conosciuti in Italia per comprare e vendere online. La nuova vittima è un uomo di Mirabello Sannitico, comune della provincia di Campobasso. L’uomo aveva trovato l’annuncio della vendita di un mini escavatore ed essendo interessato per via del prezzo conveniente, ha effettuato il pagamento richiesto per ottenere la macchina operatrice. Il problema è che una volta effettuato l’accredito chi aveva pubblicato l’annuncio lo ha subito eliminato facendo perdere le proprie tracce. Il cittadino del comune molisano si è rivolto ai Carabinieri della Stazione di Mirabello Sannitico per denunciare l’accaduto. Le autorità sono riuscite ad intercettare i responsabili, tre persone non nuove a fatti illeciti.
Denunciati i tre responsabili
I Carabinieri della Stazione di Mirabello Sannitico hanno denunciato in stato di libertà i responsabili della truffa. Si tratta di un 42enne e un 35enne residenti in provincia di Reggio Calabria e una 20enne residente in provincia di Torino e dimorante in Provincia di Reggio Calabria, tutti censurati per reati contro il patrimonio. I truffatori hanno messo in vendita un escavatore ad un prezzo vantaggioso sul sito internet di compravendita “Subito.it”. L’inserzione della macchina operatrice era accompagnata da video e descrizioni molto dettagliate che rendevano ancora più credibile l’intenzione di vendere il mezzo in questione. Quando la vittima si è mostrata interessata i truffatori hanno chiesto l’accredito su un conto corrente postale per aggiudicarsi il mezzo, versamento immediatamente effettuato dall’acquirente. Una volta ottenuto il pagamento gli impostori hanno subito rimosso l’annuncio di vendita rendendosi irreperibili, senza ovviamente provvedere alla consegna del bene oggetto della compravendita.
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