Sarà Alberto Bevilacqua il protagonista del prossimo incontro di Iter nell’Auditorium di Mecenate, mercoledì 26 ottobre alle ore 18,30
Mercoledì 26 ottobre, ore 18,30, Alberto Bevilacqua parlerà della sua esperienza di scrittore all’Auditorium di Mecenate, via Merulana /largo Leopardi.
Continuano gli appuntamenti con la cultura organizzati dall’associazione ITER.
Bevilacqua è uno dei più apprezzati e popolari scrittori italiani, autore di romanzi di straordinario successo e poeta di grande intensità.
Partendo dall’ultimo libro di Bevilacqua, “La camera segreta”, si parlerà della sua esperienza artistica, ma anche del suo rapporto con Roma e con le grandi opere della letteratura classica che nella casa di Mecenate, che ospita gli incontri.
L’Associazione ITER è un’associazione costituita fra cittadini di buona volontà e passione civile con l’intento di contribuire alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui valori della cultura.
Cultura intesa non già come erudizione, ma come anima della vita sociale, non rivolta esclusivamente al passato, ma capace di porsi quale forza ispiratrice di un autentico progresso della società.
Già importanti e seguiti gli altri eventi organizzati.
Il 28 settembre è stato affrontato con Gianni Rivera, grande campione dello sport, uomo politico e attualmente Presidente del Settore Giovanile e Scolastico della Federazione Gioco Calcio, un tema diverso dal solito: il tifo sportivo, la violenza negli stadi, l’etica nello sport, confrontando la situazione di oggi con quella della società romana antica, della Roma di Mecenate.
Il 14 ottobre con l’on. Mario Pescante (già presidente del Coni e attualmente a capo del Comitato per la candidatura olimpica di Roma nel 2020) si è parlato delle Olimpiadi del passato e di quelle che si preparano.
Con un’attenzione tutta particolare verso la città di Roma. Divulgare la conoscenza dei tesori di questa città che non deve tradursi in mera contemplazione o in sapienza di iniziati, ma nella capacità di vivere intimamente il profondo significato – che ciascun monumento, ciascuno ambiente, ciascun oggetto d’arte di Roma esprime – di testimonianza dell’incessante flusso di civiltà simboleggiato dal nome dell’Urbe.
Di Stefania Paradiso