Dopo l’ennesima scusa, i Carabinieri di Reggio Emilia hanno scoperto il vero motivo per cui una donna si recava così spesso in ospedale: era vittima di maltrattamenti da parte del marito. Che è stato tratto in arresto con l’accusa di maltrattamenti in famiglia
“Sono caduta”, “C’è stata una rapina e sono rimasta coinvolta”: sono solo alcune delle scuse utilizzate da una donna, in Emilia Romagna, che nell’ultimo anno si è spesso recata in ospedale per curare ferite, abrasioni ed ematomi che aveva sul corpo. Fortunatamente, dopo l’ennesimo ingresso della vittima in ospedale, i Carabinieri di Reggio Emilia hanno deciso di vedere a fondo della questione ed hanno scoperto un’orrida realtà: la donna, da un anno, era vittima di abusi e vessazioni da parte del marito, un cinese di 36 anni. La donna, nonostante le continue violenze, non aveva avuto il coraggio di denunciare il marito – aggressore ed ha continuato a subire maltrattamenti per oltre un anno. L’uomo è stato finalmente arrestato, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. La paura ha portato la donna a non denunciare il marito ed a continuare a subire molestie per oltre un anno: bisogna sempre denunciare episodi di questo genere, prima che sia troppo tardi.
di Angela Perrella
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