Addio Florindo D’Aimmo, uno dei padri fondatori del Molise

Una notizia che ha riempito di tristezza l’intera regione Molise: si è spento ieri, all’età di 85 anni, Floriano D’Aimmo, onorevole che ha scritto un pezzo importante della storia della nostra piccola Regione

Una figura storica del Molise si è improvvisamente spenta ieri: Florindo d’Aimmo, Onorevole 85enne, si è addormentato per sempre. Sabato aveva perso la moglie, l’amata signora Gilda Di Michele; dopo i funerali della donna, D’Aimmo ha avuto un malore dal quale non si è più ripreso. Lo shock del figlio Antonio e della sorella è stato enorme, ed in tanti si sono stretti intorno ai due. D’Aimmo era dottore in Economia e Commercio ed è stato uno tra i primi commercialisti di Campobasso; nel 1983 fu nominato Sottosegretario per il Lavoro e la Previdenza Sociale con il partito della Democrazia Cristiana, sotto il governo di Giuliano Amato. Qualche anno dopo, rivestì di nuovo il ruolo di Sottosegretario, questa volta per il Ministero del Bilancio e della Programmazione Economica con Carlo Azeglio Ciampi. In Molise, insieme a Lapenna, ha ricoperto ruoli di estrema responsabilità: è stato Presidente della Giunta dal 1975 al 1982 quando scelse di militare nelle fila del Partito Popolare Italiano. Fino al 2000 ha rivestito il ruolo di segretario regionale; questo è stato il suo ultimo incarico politico, prima di ritirarsi a vita privata. Domani mattina, presso la chiesa San Timoteo, si svolgeranno i funerali dell’Onorevole.