Bojano vs MoliseAcque vince in Cassazione dopo anni di discussioni sulla gestione delle acque pubbliche. Finalmente il riscatto grazie alla linea di Policella
Bojano vs MoliseAcque vince in Cassazione dopo anni di discussioni sulla vicenda della gestione dell’acqua del Comune matesino. Tutto ciò ha generato una situazione di abbandono per tutti i cittadini, causata dalla crisi economica che ha visto fallire tutte l’amministrazione passata delle acque pubbliche. Regolarmente, la Regione Molise, eseguiva prelievi non autorizzati a spese esclusive dei bojanesi. Finalmente il riscatto, grazie alla linea suggerita dal Consigliere Gaetano Policella, del gruppo Bojano Civica, che vede dichiarata nulla la convenzione del 1961 che conveniva, tra l’altro, quantità e modalità di prelievo.
Bojano vs MoliseAcque, riconosciute le ragioni del Comune di Bojano
La Corte Suprema di Cassazione, con la sentenza n. 24455/20, riconosce le ragioni del Comune di Bojano nell’ultima vertenza nei confronti di Molise Acque e cioè l’inesistenza di quel debito richiesto ed insinuato al passivo del Comune. Infatti, il Comune di Bojano con il pratocinio dei legali Prof. Di Giandomenico e Avv.to Izzi ha promosso ricorso in cassazione, contestando la decisione della Corte d’Appello che aveva completamente omesso di tener conto della decisione di Cassazione a sezioni unite 27457/2016 del dicembre 2016 circa la nullità della convenzione del 1961.
Bojano vs MoliseAcque vince grazie alla linea del Consigliere Policella
Il consigliere Policella, del Gruppo Bojano Civica, ha sempre avuto ragione sulla questione della gestione delle acque pubbliche. Tant’è che è stata seguita e consolidata la linea da lui dettata e suggerita. Il Consigliere Policella ha ribadito, ancora una volta, che è urgente rivedere le richieste creditorie pervenute al Comune di Bojano che formano la massa passiva del dichiarato dissesto. La Sentenza della Cassazione , precisa Policella, dimostra che è necessario, ora come non mai, un’analisi precisa delle voci riportate nella massa passiva.
Danni enormi per il Comune di Bojano
Infatti, ipotizzando un eventuale pagamento in favore di Molise Acque delle richieste pervenute dallo stesso Ente, si sarebbe creato un danno enorme per il Comune. E’ stato già precisato in Consiglio Comunale, con dati oggettivi e comprovati, non possono essere confutati, in quanto cifre precise, che non possono essere subordinate a implicazioni di tipo emotivo, politico o ideologico.
Cifre e dati inconfutabili
Non sono stati riportati all’attenzione fatti personali, ma cifre e dati inconfutabili. Quindi riconoscere debiti non dovuti, significherebbe generare responsabilità a cui si dovrà rispondere. Si ricorda all’ attuale maggioranza di revocare la delibera con la quale ha aderito alla procedura semplificata, che prenderebbe in esame i debiti che non sono certi, liquidi ed esigibili.
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