zona-rossa-gialla-arancione

Zone giallo arancione rosse: nuovo DPCM, coprifuoco per tutti!

Attualità Notizie Nazionali

Zone giallo arancione rosse, il Premier Giuseppe Conte nella conferenza stampa serale ha illustrato le misure del nuovo dpcm

Zone giallo arancione rosse, il Premier Giuseppe Conte nella conferenza stampa serale ha illustrato le misure del nuovo dpcm. Se dovessero essere introdotte misure uniche in tutta Italia verrebbe prodotto un duplice effetto negativo. L’Italia è stata suddivisa in tre zone: gialla, arancione e rossa. Nell’area gialla, con criticità moderata, rientrano Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria., Toscana, Molise, Marche, Sardegna e Friuli Venezia Giulia e Umbria, con le misure restrittive più “morbide” previste nel Dpcm. Nell’area arancione, con criticità medio alta, ci sono Puglia e Sicilia, invece Lombardia, Piemonte, Calabria, Valle D’Aosta rientrano nell’area rossa. L’autocertificazione è collegata ai divieti. Nelle zone rosse quando si esce di casa va l’autocertificazione, così come tra Regioni e Comuni. Appena la curva rientrerà sotto controllo una delle prime misure sarà restituire la didattica in presenza a quanti più alunni possibili.

Zone giallo arancio rosse, zone rosse  l’uscita di casa  va motivata

Se una Regione dovesse rientrare in condizioni di stabilità per 14 giorni, con rischio più basso, potrà essere inserita a un regime di misure meno restrittive. Nelle zone rosse  l’uscita di casa  va motivata ma in ogni caso, al di là del divieto, c’è sempre la raccomandazione nelle aree gialle di non andare in altre abitazioni dove ci sono non conviventi. Zaia, Presidente della Regione Veneto,  ritiene che la divisione delle Regioni in diverse aree non deve scatenare una guerra tra poveri. Non è il caso di pensare adesso che ci siano primi della classe e sfortunati. Spirlì, ritiene invece, che zona rossa Calabria sia una decisione ingiusta. Ha appreso con sconforto, rabbia e sgomento, pensando alle decine di migliaia di imprese che saranno costrette a chiudere i battenti forzatamente e, senza un motivo valido. Ritiene che tutto questo poteva essere evitato, se solo il Governo avesse ascoltato i suoi ripetuti appelli.

Leggi altro

Miriana Meffe

19 anni, diplomata al liceo delle Scienze Umane-Economico Sociale. Attualmente impegnata come volontaria nel servizio civile universale. Amo la natura e la libertà. Mi sono appassionata alla scrittura grazie all’esperienza nella redazione del quotidiano internazionale Un Mondo d’Italiani.