Covid verso scenario 4 in Italia con rialzo dei contagi nella seconda ondata. 13 le regioni con allarme rosso con indice di contagio Rt sopra 1,5
Covid verso scenario 4, il più grave data la situazione attuale in Italia che vede nella seconda fase i casi positivi sono in rialzo. L’allarme rosso è scattato in 13 regioni perché l’Indice di contagio Rt supera l’1,5 e sono: Calabria (1.66) l’Emilia Romagna (1.63), il Friuli Venezia Giulia (1.5), il Lazio (1.51), la Liguria (1.54), il Molise (1.86), la Provincia Autonoma di Trento Rt (1.5) la Puglia (1.65), l’Umbria (1.67) e la Valle d’Aosta (1.89).
Misure più restrittive in Calabria, Piemonte e Lombardia
Le regioni che potranno rischiare le misure più restrittive sono Calabria, Piemonte e Lombardia. Queste ultime due hanno superato addirittura l’indice Rt di 2,16 e 2,09 secondo i dati dell’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità.
Covid verso scenario 4, tre aree di rischio
Gli scenari di rischio, annunciati dal premier Conte alla Camera, sono tre, suddivisi in base alle regioni e ognuna avrà restrizioni su base locale. “l prossimo Dpcm – ha affermato Conte – individuerà 3 aree corrispondenti a 3 scenari di rischio, per ciascuno dei quali sono previste misure via via più restrittive. L’inserimento di una regione in una specifica fascia avverrà con ordinanza del ministro della Salute”. Le aree di rischio sono moderata; alta/molto alta per meno di tre settimane consecutive; alta/molto alta.
- Boom contagi comunità rom: il caso Campobasso. A Mattino 5 il Sindaco Gravina
- 320 milioni di conigli trascorrono tutta la vita in fogli A4. Ora il parlamento europeo elimina gabbie
- Centri raccolta in Africa, Macroregione Europea. La proposta Aitef alla Meloni
- Genealogia di Concetta Biondi. A Pontelandolfo la storia di un martirio
- PROTESTE CONTRO RENZI IN TUTTA ITALIA, SVELTINE, G20 INNOVATION HUB